Trapani-Pescara, voci di minacce | Faggiano: "Città e tifosi esemplari" - Live Sicilia

Trapani-Pescara, voci di minacce | Faggiano: “Città e tifosi esemplari”

Il ds del Trapani Daniele Faggiano

Il ds granata (nella foto): "Siamo un club serio". Il presidente abruzzese Sebastiani smorza i toni.

verso la finale per la serie A
di
2 min di lettura

TRAPANI – Voci su presunte minacce rimbalzate da Trapani a Pescara e la dirigenza del club abruzzese che in un primo momento lascia filtrare dichiarazioni furiose di risposta salvo poi, dopo una presa di posizione del ds granata Faggiano, gettare acqua sul fuoco. Ce n’è abbastanza per caricare la vigilia del match di ritorno della finale play off del campionato di serie B che vale l’ultimo biglietto verso l’olimpo della A.

Tutto prende il via dalla notizia, rilanciata dal sito ‘Tuttopescaracalcio.com’ martedì pomeriggio, secondo cui i giocatori abruzzesi sarebbero stati vittime di minacce da parte di alcuni supporter granata e che in virtù di tutto questo il club del presidente Sebastiani avrebbe denunciato “possibili disturbi” da parte dei tifosi siciliani “durante la notte che precede la finale” presso l’hotel dove alloggerà il Pescara. Il sito parla anche di “minacce di possibili contaminazioni nel cibo dei giocatori” e dell’intenzione di Sebastiani di non far scendere in campo la squadra di Oddo “nel caso si verifichino comportamenti a dir poco scorretti da parte della tifoseria del Trapani”. Ad aggiungere pepe alla portata anche la presenza di due agenti della Digos di Pescara al seguito della comitiva biancazzurra nella trasferta a Trapani.

Le notizie che arrivano dalle rive dell’Adriatico e il successivo tam tam dei media costringono la dirigenza granata a intervenire attraverso Faggiano: “Possono stare tutti tranquilli, mi sembra una situazione montata ad arte – dice il direttore sportivo granata -. Rappresento una società importante, fatta da persone serie. Trapani è una città che si comporta sempre alla grande, gli spalti dello stadio non hanno barriere e i tifosi si comportano sempre correttamente, sia dentro che fuori lo stadio. Non è mai successo niente e non succederà niente. Non possiamo dare adito a tre, quattro persone che scrivono sui social – ancora Faggiano -, si sta esagerando un po’ tutti”. Poi le parole rivolte a Sebastiani: “Ci può stare che io possa dire qualcosa dopo la partita ma tutto finisce là. Mi sembrano strane queste dichiarazioni, non so da dove provengano ma ci sono rimasto male. Contaminazione del cibo o disturbi in albergo? Mi sembra di sognare, questo non fa parte del calcio che facciamo a Trapani”. L’auspicio del direttore sportivo granata è che “si ponga fine a polemiche inutili e che sia una giornata di sport”.

L’ultimo atto arriva in serata da Pescara, con Sebastiani che parla a ‘Rete 8’ e corregge il tiro: “Solo fesserie, i soliti esibizionisti della tastiera in cerca di popolarità. Non temiamo nulla. Trapani è una città civilissima. I dirigenti del club siciliano sono dei gran signori. Abbiamo ottimi rapporti. Non c’è proprio alcun motivo di essere preoccupati. Non carichiamo più di tanto quella che deve restare una partita di calcio – aggiunge -, sebbene di notevolissima importanza. Con noi, squadra e dirigenti, saranno presenti due agenti della Digos per un favore che ci è stato chiesto dalla questura di Pescara. Nulla di particolare. Ci hanno sempre accompagnato. La differenza è che questa volta, per ovvi motivi, viaggeranno con noi”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI