Trasporto, la giunta di Palermo approva piano industriale dell'Amat

Trasporto, la giunta Lagalla approva il piano industriale dell’Amat

Previsto il potenziamento dei tram e più servizi per i cittadini
PALERMO
di
4 min di lettura

PALERMO – Nuovo piano industriale per l’Amat, l’azienda che a Palermo gestisce il trasporto pubblico con autobus e tram. Lo ha approvato la giunta presieduta dal sindaco Roberto Lagalla. Il piano adesso passa all’esame del Consiglio comunale.

Il processo di risanamento avviato dall’azienda trasporti era stato illustrato dal suo presidente Giuseppe Mistretta intervenuto, nei giorni scorsi, nel dibattito a sala Martorana per l’approvazione del bilancio preventivo del Comune.

Il potenziamento dei tram

Il piano prevede il progressivo potenziamento del tram da affiancare agli autobus e la dismissione di alcuni servizi che finora sono stati gestiti in perdita strutturale come il car e bike sharing con la contestuale ricerca di partners privati che ne possano trarre profitti.

“Fin dal nostro insediamento il risanamento e rilancio di Amat è stato una priorità e sono stati già raggiunti importanti risultati – dichiarano il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta e l’assessore alle Società partecipate Brigida Alaimo – nell’ambito del rilancio di tutte le società partecipate attraverso la redazione di contratti di servizio innovativi e basati su una migliore capacità aziendale”.

Più servizi per i cittadini

“Il primo obiettivo è, naturalmente, migliorare sensibilmente i servizi ai cittadini che Amat eroga perseguendo contemporaneamente la sostenibilità economico-finanziaria e il benessere e la sicurezza dei lavoratori, accompagnati da una maggiore garanzia dei doveri”, proseguono.

“Per questo, dopo aver messo in campo un piano di risanamento aggiornato e aver trovato la corretta composizione di un annoso contenzioso che bloccava risorse importanti per Amat, adesso il Comune ha lavorato, insieme all’azienda, per approvare oggi in Giunta un nuovo piano industriale. Il conseguente e correlato contratto di servizio – concludono sindaco e assessore – quindi, avrà una nuova impostazione industriale orientata alla solidità dei conti, al potenziamento del personale e della flotta, all’estensione del servizio alle categorie più fragili e alla mobilità da e per le periferie”.

Rini: “Più digitalizzazione”

“Il piano industriale di Amat, approvato in giunta dall’Amministrazione Lagalla, è un passaggio decisivo per mettere l’azienda nelle condizioni di offrire alla città servizi efficienti a costi sostenibili, puntando sulla digitalizzazione e le più moderne tecnologie e un parco mezzi green. Non appena arriverà alle commissioni consiliari e poi in Aula, saremo pronti a fare la nostra parte per approvare un piano che consentirà, fra le altre cose, il passaggio a full time degli ausiliari, l’erogazione dei buoni pasto, il riconoscimento delle indennità domenicali, le assunzioni di autisti e meccanici, i servizi a chiamata. L’obiettivo prioritario rimane la creazione di una rete capillare che serva le periferie e le colleghi in modo efficiente al centro. Lo dichiara il presidente della commissione Mobilità, Antonio Rini.

Chinnici: “Punto di svolta”

Secondo Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo a Sala Martorana, grazie “al nuovo piano industriale di Amat, Palermo avrà un sistema di trasporto pubblico più efficiente e moderno sbloccando investimenti e assunzioni anche di meccanici”.

“Nel rispetto del piano di riequilibrio – afferma – si offrono risposte concrete al bisogno di mobilità dei palermitani e alle legittime aspettative dei lavoratori. È necessario offrire soluzioni al passo con i tempi e capaci di decongestionare il traffico, collegando in modo puntuale ogni quartiere della città”.

Zacco: “Servizi razionalizzati”

“Il potenziamento del trasporto pubblico locale sarà accompagnato da una razionalizzazione dei servizi, affinché l’azienda possa concentrarsi sulla mobilità urbana in maniera più efficace. Saranno adottate misure per garantire la sostenibilità economica, evitando di mantenere servizi in perdita senza una reale prospettiva di rilancio. Inoltre, si punterà su un miglior collegamento tra il centro e le periferie, con percorsi più funzionali e servizi a chiamata in alcune fasce orarie”. Lo dichiara il presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco.

“Fondamentale sarà anche la transizione energetica e digitale, con l’introduzione di autobus elettrici, il miglioramento del sistema di bigliettazione e la digitalizzazione della gestione della sosta. Ma soprattutto, il piano pone un’attenzione particolare al futuro dei lavoratori, garantendo un turnover mirato e valorizzando le competenze del personale. L’obiettivo è tutelare i posti di lavoro e, allo stesso tempo, rafforzare l’organico con nuove assunzioni che possano contribuire alla crescita dell’azienda”.

“Un plauso al Presidente Giuseppe Mistretta per il lavoro svolto nella definizione di un piano che guarda al futuro con responsabilità e visione strategica”.

Bonanno (Dc): “Passo avanti”

“Questo atto atteso da mesi rappresenta un ulteriore e determinante passo avanti per il rilancio dell’azienda e per andare incontro alle legittime aspettative dei lavoratori. Adesso si vada avanti con il passaggio al full time per gli ausiliari del traffico che attendono la conversione del contratto da circa 16 anni e con il riconoscimento dei buoni pasto per tutti i lavoratori”. Lo dichiara il capogruppo della Democrazia Cristiana in Consiglio comunale, Domenico Bonanno.

“Un ringraziamento sentito al Sindaco e alla giunta, agli uffici del comune, alla governance e agli uffici di Amat per l’ottimo lavoro svolto fino ad ora. Come gruppo consiliare faremo la nostra parte per procedere con celerità alla definitiva approvazione del piano industriale anche in consiglio comunale così da completare il percorso, riorganizzando la società e i servizi da essa erogati e sbloccando le assunzioni, nel superiore interesse della società e dei lavoratori e con l’obiettivo di garantire così servizi sempre migliori ai cittadini”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI