Mancino si difende: "Mai mentito, | non sapevo della trattativa" - Live Sicilia

Mancino si difende: “Mai mentito, | non sapevo della trattativa”

L'ex ministro Nicola Mancino

Parla l'ex ministro dell'Interno, rinviato a giudizio insieme agli altri imputati nel procedimento sulla presunta trattativa tra Cosa nostra e pezzi delle istituzioni: "Mai chiesto protezione al capo dello Stato".

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ROMA – “Rivendico di non aver mai consumato il reato di falsa testimonianza e vorrei che il prossimo giudice fosse obiettivo e imparziale”. Lo ha detto in una conferenza stampa l’ex ministro Nicola Mancino oggi rinviato a giudizio insieme agli altri imputati nel procedimento sulla presunta trattativa Stato-mafia. “L’accusa di falsa testimonianza – ha aggiunto – non mi fa piacere ma è meno di un tradimento contro lo Stato che non ho mai posto in essere”.

“Non ho mai chiesto protezione al capo dello Stato”, ha aggiunto l’ex ministro dell’Interno in merito alle telefonate con il presidente Napolitano nei mesi scorsi. Nelle conversazioni con il consulente giuridico del Quirinale Loris D’Ambrosio, scomparso nei mesi scorsi, “mi sono lamentato – ha detto Mancino – per il pregiudizio che avvertivo sulla pelle da parte dei pm di Palermo”.

“Non ho mai saputo niente della trattativa, nessuno me ne ha mai parlato”, ha ribadito Mancino sottolineando che le accuse nei suoi confronti sono unicamente di falsa testimonianza. “Ma non avendo mai saputo niente della trattativa – rimarca l’ex ministro – non potevo neppure inventare una trattativa”. Mancino ha sottolineato di non aver mai conosciuto personalmente Vito Ciancimino: “Non gli ho mai parlato – ha detto – e l’ho sempre considerato un avversario politico”.


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