Gli uomini della squadra mobile di Caltanissetta hanno eseguito otto ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti presunti affiliati alle cosche mafiose di Gela e Niscemi. I destinatari dei provvedimenti devono rispondere, a vario titolo, di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. Sarebbero infatti i responsabili di un agguato avvenuto a Gela (Cl) nel 1989 in cui tre uomini, tra cui due affiliati alla “Stidda”, rimasero feriti da colpi di arma da fuoco.
I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Caltanissetta, Alessandra Giunta, su richiesta della Dda nissena.
I particolari dell’operazione, denominata “Imago mortis”, saranno resi noti questa mattina alle 10.30 in Questura a Caltanissetta.