"Agli ordini del boss D'Ambrogio"| Mafia, condanne a Porta Nuova - Live Sicilia

“Agli ordini del boss D’Ambrogio”| Mafia, condanne a Porta Nuova

Commenti

    20 ANNI di galera … !!! TROPPI… !! Questi sono tutti principianti in confronto a quelli della banda degli spacca ossa…!!

    Si continua ad infangare l’illustre monumento di Porta Nuova accostandolo alla criminalità mafiosa.
    Cambiamo nome, per favore!

    Fine pena mai per tutti sarebbe stato meglio. Cancro della sicilia.

    Faccio un appello a tutti i commercianti e gli imprenditori Palermitani che ancora pagano il pizzo denunciate i mafiosi che vi fanno le estorsioni e fatelo con le denunce di massa cioè con le denunce collettive in ogni quartiere di Palermo,e andate tutti prima da addiopizzo per constatare che siete già in tanti a rivolgervi da addiopizzo e poi fate tutti le denunce di massa cioè le denunce collettive contro i mafiosi in ogni quartiere di Palermo ossia il mio auspicio è che in ogni quartiere di Palermo ci siano tanti commercianti e imprenditori che facciano le denunce di massa cioè le denunce collettive contro gli uomini del disonore(io li chiamo così perchè sono gentaglia e delinquentacci che hanno un senso distorto dell’onore) appartenenti a cosa nostra Palermo

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ci sino a Palermo interi Quartieri e non solo, dove la donna " la femmina" cresce nel mito del "maschio" detto " u masculu" troppo Toco, cioè il migliore " u megghiu i tutti". Cioè quello che già a 10 anni ha il capello gellato col ciuffetto, il telefonino, va alla prima comunione della cuginetta o sorellina ( già vestita da sposa quarantenne accompagnata in chiesa dai genitori in auto bianca strapuntinata). Ecco, crescono credendo che loro, "fimmine" devono avere il mito "du masculiddu" dominante. Vivono e scelgono "masculi" che comprano smart e suv con cui vanno dal parrucchiere e dall'estetista, subendo dal "mascolo" tutte le possibili "violenze" camuffate da un cavalierato sui generis. Vivono un rapporto vittima-carnefice cronico e Ecco, la questione è molto radicata e l'intervento dovrebbe essere preventivo-precoce di ordine sociale. Una Rivoluzione degli stereotipi tramandato e radicato. Auguri dottoressa e grazie per le Sue lodevoli iniziative

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