Tutti i musei aperti| con 'La giornata del Contemporaneo' - Live Sicilia

Tutti i musei aperti| con ‘La giornata del Contemporaneo’

Cosa c'è da vedere in Sicilia sabato 5 ottobre.

PALERMO –  In tutta Italia si celebra oggi la Giornata del Contemporaneo, un grande evento che, dal 2005, AMACI, Associazione dei Musei di Arte Contemporanea in Italia, dedica all’arte e al suo pubblico in generale. Il primo sabato di ottobre i musei associati ad AMACI, accanto a tutte le istituzioni del nostro Paese, che liberamente decidono di aderire all’iniziativa, aprono gratuitamente le loro porte per un’iniziativa ricca di eventi, mostre, conferenze e laboratori. Un programma multiforme che regala l’imperdibile occasione di vivere da vicino la vivacità e la ricchezza dell’arte di oggi.

L’Amministrazione del Comune di Catania sceglie, di investire sui giovani come risorsa per il loro futuro organizzando presso il Palazzo della Cultura la mostra intitolata “Nona Giornata del Contemporaneo”. Il tema della mostra è: “Tra realtà e fantasia”.

I Giovani Artisti partecipanti si avviano a fare dell’Arte il loro mestiere e sperano di utilizzare questo evento come trampolino di lancio anche al di fuori dei confini territoriali.

Gli spazi espositivi di Palazzo della Cultura possono così diventare un’occasione preziosa per chi ha voglia di scoprire e di incontrare artisti emergenti che vivono ed operano nel nostro territorio.

La mostra ospiterà infatti opere realizzate con tecniche diverse e diversità di linguaggi permettendo agli artisti di esprimere aspetti inerenti le fantasie che sono dentro ognuno di noi e la realtà che ci circonda.

Sempre a Catania il Comitato spontaneo San Michele – composto da cittadini, artisti, galleristi, giornalisti, associazioni, ristoratori e commercianti – lancia il progetto «centrocontemporaneo».

Unito dalla convinzione che la cultura in tutte le sue declinazioni sia sviluppo, il Comitato San Michele parte dal recupero e dalla promozione del centro storico della città per avviare un dialogo fra il passato e il futuro di Catania. Così per la giornata di oggi ha organizzato “un percorso per i sensi e per la mente” che si snoda tra botteghe artigiane, ristoranti, trattorie, librerie, studi e gallerie d’arte.

Anche la Fondazione Orestiadi di Gibellina aderisce alla Giornata del Contemporaneo. Protagonisti di tale evento saranno gli artisti Sergio Tumminello con la personale “Tanit Terra Madre” a cura di Achille Bonito Oliva, alcuni artisti calabresi di nascita o di adozione con la collettiva “Oltre il ponte: artisti dalla Calabria” a cura di Fabio De Chirico, l’artista Carlo La Monica con la mostra di gioielli Arcaica e i ragazzi del corso di laurea in disegno industriale dell’università di Palermo con Interaction design per i Beni Culturali. La mostra è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e con Caleca Italia di Patti. Lo stesso pomeriggio sarà possibile visitare la collezione permanente d’arte contemporanea al Granaio dove è in mostra tra le opere dei grandi maestri, l’installazione Il “ Tappeto Volante” degli Stalker”.

La Galleria d’Arte Moderna di Palermo inaugura la mostra collettiva “D. 6/6 Positionen aus Düsseldorf”, prima mostra in Sicilia degli artisti Konrad Klapheck, Felix Droese, Veit-Johannes Stratmann, Evangelos Koukouwitakis, Valerie Krause e Jan Holthoff. La mostra presenta le diverse posizioni di sei artisti attivi nell’area della città di Düsseldorf. Sia per medium utilizzato, pittura, xilografia, scultura, installazioni e fotografia, che per esperienza e formazione degli artisti le opere in mostra tracciano sei posizioni molto differenti tra loro nel panorama artistico di Düsseldorf.

La mostra D.6/6 Positionen aus Düsseldorf rientra nel progetto di scambio artisitico e culturale tra le città di Palermo e Düsseldorf a cura di Ars Mediterranea e del Verein “Düsseldorf-Palermo” e. V. che ha già curato a Düsseldorf alla fine dell’agosto scorso la mostra La Scuola di Palermo al Goethe-Museum di Düsseldorf.

Sempre a Palermo si inaugura La mostra “Noi” che racconta il percorso di quindici anni d’attività dell’Associazione Nuvole. Una sala è dedicata a Titina Maselli e Ruggero Savinio, gli artisti con i quali Nuvole iniziò a lavorare nel 1996. I

Nella biblioteca è esposto un nucleo di opere grafiche che testimoniano dell’attenzione rivolta da Nuvole al disegno e all’incisione: Gianfranco Ferroni e poi Catherine Keun, Pilar Saltini e Francois Houtin, Yves Chadouet, e Nathalie Grenier.

Sono poi presenti opere di artisti siciliani che hanno esposto e frequentato con continuità la galleria: Andrea Di Marco che aveva compiuto gli esordi proprio a Nuvole: Casa (2000), Uscite (2003), Fatti Sud (2005); Rita Casdia: Non mi trattengo dall’amarti (2005), Criss cross Loop (2008), Minibaby (2011), Antonio Micciché: Waterfront (2006), Happyhours (2010), Francesco Balsamo, Alessandro Bazan, Gaetano Cipolla, Vito Stassi.

Il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino propone un omaggio a Enrico Baj, artista italiano tra i più significativi, che proprio con il museo realizzò una importante collaborazione nel 1990, in occasione del Festival di Morgana, portando in scena lo spettacolo “Le bleu-blanc-rouge et le Noir”, scene, regia e animazione di Massimo Schuster, tratto da un libretto originale di Anthony Burgess

Incontro e scambio con realtà associative e/o produttive che si occupano di agricoltura biologica, naturale e sociale: Associazione ‘a fera bio’, Associazione Siqillyàh, Risorti Migranti, Consorzio Siciliano le Galline Felici, Mani Tese, Rete Siciliana delle Fattorie Sociali, Makè Terra. Musica con: Jali’ Diabate (Kora)

Da oggi al 7 ottobre si svolge la “Nuova Settimana delle Egadi”, il cui obiettivo è quello di affrontare le problematiche inerenti la conoscenza, la valorizzazione, la salvaguardia, la tutela e la conservazione dei Beni Culturali del territorio e di promuovere il turismo dell’arcipelago in Italia e all’estero. Con le Egadi al centro del bacino del Mediterraneo, la storia dell’intero mondo occidentale è passata per la conquista di queste coste e di queste isole che sono una delle risorse primarie del paese e della Sicilia in particolare.Obiettivo primario dell’iniziativa è, nel dettaglio, far conoscere e apprezzare i beni archeologici al grande turismo nazionale, europeo e mondiale in qualsiasi periodo dell’anno e contribuire allo sviluppo socio-economico del territorio dell’arcipelago. La regolare cadenza dell’avvenimento scientifico aspira a diventare tradizione territoriale di grande impatto sociale ed economico, per trainare problematiche di alto valore culturale, come la richiesta di riconoscimento dello stabilimento Florio quale Patrimonio Mondiale dell’Umanità.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI