Ha ucciso barbaramente il cane del vicino di casa. I carabinieri della compagnia di Mazara del Vallo hanno arrestato un rumeno di 44 anni, G.D., sono le sue iniziali. L’uomo prima ha sparato all’animale e poi lo ha trascinato con una corda legata al suo furgone, infine ha postato il video sui social.
Mentre inquadrava il povero animale ormai morto, l’uomo spiegava di averlo fatto per punire l’animale perché avrebbe morso la figlia alla mano. Il presidente dell’Associazione nazionale protezione animali ha presentato una denuncia e sono intervenuti i carabinieri. Sul profilo facebook del rumeno gli investigatori hanno trovato dei selfie che lo immortalavano armi in pugno. Durante la perquisizione nella sua abitazione i militari hanno trovato armi da fuoco artigianali e munizioni.
Dopo l’udienza di convalida gli sono stati imposti l’obbligo di dimora nel comune di Mazara del Vallo e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Contestualmente è stata sospesa l’erogazione del reddito di cittadinanza. Già in passato l’uomo si era reso responsabile di maltrattamenti ai danni di animali