CATANIA. Maria Pina Castiglione e Nino Lombardo sono i segretari generali delle nuove Strutture territoriali Uil Pensionati di Catania Area Metropolitana e Area etnea. Sono stati eletti dai Consigli territoriali votati dai delegati al congresso provinciale Uil Pensionati, che s’è riunito oggi nella sala-convegni dell’hotel “La Fucina di Vulcano” a Bronte. Votate anche le Segreterie. Maria Pina Castiglione sarà collaborata da Gaetano Corbino e Pippo Di Stefano, tesoriere Angelo Oliveri, mentre Nino Lombardo da Dino Giardina e Salvatore Pinzone, tesoriere Giuseppe Gullotto. Costituita alla presenza del presidente di Ada Service Sicilia Alberto Magro l’Ada Service di Catania, affidata a Giuseppe Camarda. Si occuperà della promozione di attività per gli anziani.
Il congresso è stato aperto dalla relazione di Enza Meli, che ha guidato in questi anni la Uil Pensionati e da luglio è la segretaria generale della Uil di Catania. Enza Meli, peraltro, ha ricordato il messaggio del leader nazionale della Uil Carmelo Barbagallo, che ha ammainato le bandiere dell’organizzazione in segno di lutto per la morte di Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico a Catania, vittime del servizio assicurato quotidianamente alla collettività dai Vigili del Fuoco: “Ancora una volta – sono le parole di Carmelo Barbagallo – piangiamo, purtroppo, lavoratori che perdono la vita nell’esercizio del loro dovere. La sicurezza sul lavoro deve diventare un impegno prioritario per tutti ed è per questo che abbiamo già deciso, che il Primo Maggio sarà dedicato al tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Tragedie come quella di Catania non devono più ripetersi!”.
Nel corso dell’assemblea, conclusa da Agostino Siciliano per la Segreteria nazionale UilP, è intervenuto il segretario generale della UilP Sicilia Nino Toscano. Hanno preso tra gli altri la parola per i saluti il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, il segretario generale della Uila Sicilia Nino Marino, i segretari territoriali di Uil Fpl e Feneal Uil Stefano Passarello e Nino Potenza. In sala anche il segretario regionale Uil Rua, Nino Gatto. Dalla terra d’Etna, la Uil Pensionati sollecita “contrasto netto e intransigente a ogni iniziativa legislativa e amministrativa che possa produrre ulteriori mortificanti penalizzazioni a danno dei pensionati, memoria collettiva da difendere e pilastro di qualsiasi comunità fondata sul rispetto della persona umana, sulla cultura del merito e del lavoro”. Nel documento finale, approvato dai delegati, l’organizzazione sindacale “apprezza la riforma del modello organizzativo Uil Pensionati, mirato a radicare e aumentare il consenso ma anche a orientare le scelte delle istituzioni politiche”. Assicura ancora “pieno sostegno alle politiche di equità sociale e alle iniziative della Uil Pensionati siciliana e nazionale sulla non autosufficienza e la tutela dei diritti di cittadinanza per gli anziani rivendicando misure a sostegno dei pensionati, perché nessuno debba rinunciare a una vita dignitosa e possa arrivare a fine mese senza aver dovuto rinunciare a farmaci essenziali, alimenti-base, riscaldamento nella propria casa”. Sulla non autosufficienza, altresì, la Uil Pensionati chiede “una nuova normativa di riferimento con risorse adeguate e competenze certe, non frammentate, per superare l’attuale inadeguatezza del sistema di intervento”. Infine, “massima mobilitazione a fianco della Segreteria nazionale Uil Pensionati e del suo leader Romano Bellissima, che sollecitano un patto senza età per dare futuro all’Italia”. Rilanciato pure l’appello del segretario generale Uil Carmelo Barbagallo perché nel mondo del lavoro venga data “stabilità ai giovani e flessibilità agli anziani”.