Agguato a Ficarazzi: colpito pregiudicato|Conosceva il suo aggressore - Live Sicilia

Agguato a Ficarazzi: colpito pregiudicato|Conosceva il suo aggressore

Un uomo è rimasto ferito mortalmente in un agguato avvenuto stamani a Ficarazzi, un paese alle porte di Palermo. Il corpo è stato trovato per terra in viale Europa con un colpo di pistola alla nuca. La vittima, che è sprovvista di documenti, è stata trasportata all'ospedale Civico dove i medici hanno diagnosticato la morte cerebrale. Ad avvertire i sanitari del 118 è stata una telefonata anonima. Indaga la polizia.
La vittima è Pasquale Giglio
di
2 min di lettura

Un uomo è rimasto ferito mortalmente in un agguato avvenuto stamani a Ficarazzi, un paese alle porte di Palermo. Il corpo è stato trovato per terra in viale Europa con un colpo di pistola alla nuca. La vittima, che è sprovvista di documenti, è stata trasportata all’ospedale Civico dove i medici hanno diagnosticato la morte cerebrale. Ad avvertire i sanitari del 118 è stata una telefonata anonima. Indaga la polizia.

La vittima dell’agguato, un giovane di circa trent’anni curato e ben vestito, è ricoverata al Civico. La pallottola, entrata dalla nuca, è fuoriuscita dall’occhio. I sanitari hanno diagnosticato la morte cerebrale. In questi casi, la legge prevede che una commissione, riunitasi dopo segnalazione del responsabile di reparto della direzione sanitaria, esamini il paziente per tre volte in un intervallo di tempo prestabilito (all’inizio, a metà e al termine): sei ore per gli adulti, dodici per i bambini sotto i cinque anni e ventiquattro per i bambini al di sotto di un anno. Infine viene diagnosticato il decesso del paziente.

La vittima è Pasquale Giglio, 37 anni, aveva piccoli precedenti per guida in stato di ebbrezza e molestie.

Pasquale Giglio, il 37enne gravemente ferito a Ficarazzi, un paese alle porte di Palermo, la scorsa notte, conosceva il suo aggressore. Ne sono certi gli investigatori della Mobile che indagano sull’agguato. Questa sera i medici dichiareranno il decesso dell’uomo già cerebralmente morto. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima, un piccolo pregiudicato, avrebbe lasciato il suo scooter, ritrovato questa mattina, nei pressi di un bar, in via Messina Marine, e si sarebbe allontanato in auto con il killer. Circostanza che induce gli inquirenti a ritenere che i due si conoscessero. Il corpo di Giglio, colpito al volto da vicino con una pistola calibro 9, è stato trovato in una strada sterrata che porta a una discarica. Ad avvertire la polizia è stata una telefonata anonima. Giglio aveva precedenti per ricettazione e guida in stato di ebbrezza. Era single e viveva con i genitori. Per le modalità dell’agguato e anche per il modesto spessore criminale della vittima gli investigatori al momento escludono che dietro all’agguato possa esserci Cosa nostra.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI