CATANIA – Napoletano di origine ma catanese di adozione, Umberto Scapagnini è nato nella città partenopea nel 1941. Si laurea in medicina nel 1965 e, negli anni, riesce ad accumulare una notevole esperienza sia in Italia che in campo internazionale. È nel 1975 che il professore arriva a Catania dove diviene docente ordinario all’Università degli Studi etnea, risultando il più giovane ordinario italiano di farmacologia medica.
Ed è proprio nella città etnea che inizia la sua carriera politica, diventando prima consigliere comunale e poi vicesindaco e assessore all’urbanistica tra il 1986 ed il 1987. Nel 1994 aderisce a Forza Italia e viene immediatamente eletto europarlamentare dove viene riconfermato prima di candidarsi, nel 2000, a sindaco di Catania, carica che conquista sconfiggendo il candidato del centrosinistra Mario Libertini, presentatosi alle elezioni dopo l’addio di Enzo Bianco, chiamato a fare il Ministro.
Scapagnini guida la città ininterrottamente fino al 2008, anno in cui si dimette per partecipare alle elezioni politiche e viene eletto deputato. Noto per i numerosi lavori pubblici avviati e per la sua attività di medico del presidente del Consiglio, il Professore, come lo chiamano a Catania, è stato il sindaco dei Poteri speciali del Buco di bilancio, dei parcheggi interrati ma anche del nuovo volto di Catania, della via Etnea ripavimentata e delle piazze restaurate.