Presidente dell’ordine dei chimici, ama definirsi “esperto di questioni ambientali”, Claudio Torrisi è il nuovo assessore regionale all’Energia, fresco di nomina del dimissionario Raffaele Lombardo. A Palermo porta in dote l’esperienza di assessore all’Ambiente e all’Ecologia del Comune di Catania guidato da Raffaele Stancanelli, sindaco e tra gli epsonenti del Pdl meno critici verso Lombardo. Claudio Torrisi dovrebbe guidare la fase embrionale del nuovo piano regionale dei rifiuti che prevede l’entrata in funzione di decine di compostiere, argomento che nell’esperienza catanese gli ha provocato molte notti insonni: durante il mandato a palazzo degli Elefanti non è riuscito ad attivare le due isole ecologiche inaugurate 4 anni prima dall’ex sindaco Umberto Scapagnini. Dovevano essere il fiore all’occhiello della nuova amministrazione comunale e invece sono ferme al palo vandalizzate e inutilizzate. La città di Catania, in materia di raccolta differenziata, è ancora lontana dagli obiettivi prefissati un decennio addietro dalle normative nazionali.
Il neo-assessore (nella foto con l'altra new entry del governo, Nicola Vernuccio) è responsabile dell'Ecologia nella giunta Stancanelli e presidente dell'Ordine di categoria a Catania.
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