PALERMO – Dieci in tutto, le persone intossicate a Cefalù, due sono state soccorse al Posto medico avanzato che si trova in via Roma 92, vicino al campo sportivo di Cefalù e che ha durante il giorno accolto pazienti con problematiche sanitarie. I sanitari rimarranno presenti fino a cessato allarme.
Due pazienti che erano ricoverati da diversi giorni in Rianimazione al San Raffaele Giglio, sono stati trasferiti per precauzione negli ospedali di termini Imerese e al Cervello. Al Pma in tutto tredici ambulanze, tre del 118, cinque della Protezione Civile, cinque della Croce Rossa, supportati dal personale della protezione civile. presenti due pullman dell’Esercito, utilizzati per il trasporto dei pazienti dimissibili dall’ospedale della cittadina normanna.
A Palermo sono state soccorse due persone ustionate nei roghi dell’Arenella e di via Sperone: sono state trasportate al Civico. Tre gli intossicati lievemente, invece, sono stati ricoverati al Policlinico, altri due all’Ingrassia. Tutti gli interventi sono stati seguiti dall’assessore regionale alla Sanità Baldo Guicciardi, il responsabile del 118 Sebastiano Lio e dalla sala operativa con il responsabile Fabio Genco. Il 118 ha supportato tutte le squadre impegnate sul territorio per spegnere incendi vari.