PALERMO – “Avrebbe dovuto rappresentare il desiderio di sviluppo della Sicilia ma si è rivelata la raffigurazione dell’immobilismo. La strada dei due mari Nord- Sud, collegamento tra il Mar Tirreno ed il Mar Mediterraneo, asse viario strategico per lo sviluppo dei territori più isolati è ancora un’incompiuta”. Lo dice Fabio Venezia, parlamentare regionale del Partito democratico all’Ars.
“Per ultimare i 28 chilometri mancanti nella parte centrale, che permetteranno di collegare le due sponde dell’isola e completare l’intera arteria viaria, è necessaria – aggiunge – la realizzazione del tratto Nicosia sud fino allo svincolo di Mulinello. A distanza di diversi decenni dall’inizio dei lavori, il completamento dell’opera, che metterebbe finalmente in comunicazione la costa tirrenica della Sicilia, a nord, con Gela e Agrigento che si affacciano sul Mediterraneo, a sud, collegando anche l’Autostrada Messina-Palermo (svincolo Santo Stefano di Camastra) con l’autostrada Catania-Palermo (svincolo Mulinello in prossimità di Enna) e consentirebbe di far uscire dall’isolamento viario un intero comprensorio della Sicilia interna, resta un miraggio”.
Il governo regionale intervenga – continua il parlamentare del Pd – verificando con Anas i tempi previsti per la progettazione esecutiva e il completamento dell’opera. Il mancato completamento dell’importante arteria stradale – conclude Venezia – determinerebbe l’ennesimo spreco di soldi pubblici, ma soprattutto causerebbe il totale collasso economico e lo spopolamento definitivo del centro della Sicilia”.