ROMA- Giuseppe Gulotta, il muratore di Certaldo, assolto dopo 22 anni di carcere dall’accusa di aver partecipato alla strage dei due carabinieri nella caserma di Alcamo Marina (Trapani) del 1976, chiede allo Stato un risarcimento di 69 milioni di euro. E’ quanto hanno chiesto i suoi legali al ministero di Grazia e giustizia, secondo quanto riportato oggi dal quotidiano La Nazione. “La riparazione dell’errore giudiziario – spiega l’avvocato Pardo Cellini al quotidiano – va commisurata alla durata dell’espiazione della pena e alle conseguenze personali e familiari derivanti dall’ingiusta condanna. Tenuto conto della durata della grave vicenda e del periodo di detenzione patito, il danno complessivo è enorme”. Gullotta fu arrestato quando aveva 18 anni ed è stato assolto il 13 febbraio dello scorso anno dalla Corte di assise d’appello di Reggio Calabria.
Ventidue lunghissimi anni in galera da innocente. Giuseppe Gulotta non commise la strage di Alcamo in cui morirono due carabinieri. Oggi chiede un maxi-risarcimento.
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