DAMASCO – Aveva 20 anni e si chiamava Giuliano Delnevo, nonostante avesse assunto il nome di Ibrahim: il ragazzo genovese avrebbe perso la vita durante i combattimenti in Siria tra le truppe governative di Assad e la guerriglia sunnita, di cui Delnevo aveva iniziato a fare parte dopo essersi convertito all’Islam.
L’identità del giovane sarebbe stata confermata da fonti attendibili: secondo “Il giornale” sarebbe stato il passaporto trovato nelle tasche della vittima a svelarne l’identità. Sulla sua pagina Facebook tanti i riferimenti al mondo dell’Islam e al Corano.