BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – Fare il bis a Verona, dopo la gran vittoria contro Forlì, sarebbe stato decisamente troppo per Barcellona. Differenze enormi sul parquet e nelle ambizioni, e alla fine la squadra di Perdichizzi viene “ripagata” dagli scaligeri con la stessa moneta con cui, meno di sette giorni fa, al PalaSerranò di Patti aveva pagato dazio la compagine romagnola. Ventitré punti di distacco tra una delle principali candidate alla promozione in massima serie e una Barcellona che comunque dimostra di avere voglia di far bene. Da sola, contro una corazzata come quella veneta, non può bastare. Perdichizzi può però tornare a casa con buone indicazioni da un match in cui il primo obiettivo era soltanto quello di ben figurare.
Partono forte i padroni di casa, che nel giro di tre minuti confezionano un parziale 9-2, concluso da una tripla di Ndoja. Barcellona prova a riavvicinarsi con i canestri di Garri e Da Ros, e arriva a toccare anche il -2 con la tripla di Kelley. Dura poco però l’inerzia per la squadra di Perdichizzi, che cade nuovamente sotto i colpi di Ndoja e De Nicolao, che portano Verona sulla doppia cifra di vantaggio. Ancora una tripla di Ndoja e un canestro di Umeh spostano l’asticella del massimo vantaggio fino al +15 e alla prima sirena, nonostante un timido tentativo di riaffacciarsi da parte dei giallorossi, il tabellone dice 26-14 per Verona. Il secondo quarto procede sulla falsariga del primo, con Monroe da tre che sigla il nuovo massimo vantaggio veronese sul +23. Barcellona si affida ai canestri di Garri e Da Ros, ma sbaglia troppo dall’arco quando sembra di poter andare di nuovo sotto la doppia cifra di svantaggio. Nel finale, Maresca sigla il -8 con un 2/3 ai liberi, distanze che saranno mantenute sino all’intervallo lungo.
La ripresa è tutta di Verona. Gli scaligeri tornano immediatamente sul +23, trascinati dal solito De Nicolao e da Umeh. Stavolta la replica di Barcellona non arriva e il massimo vantaggio casalingo arriva al +26 con la tripla di Ndoja che chiude praticamente il match con gli ultimi dieci minuti da giocare. Nell’ultimo parziale Barcellona va sotto i venti punti di distacco con i canestri di Da Ros e Borra, ma questo mini-parziale dura un attimo. Verona allunga di nuovo, mantenendo il vantaggio ben oltre i venti punti Il finale è puro garbage time, con Verona che gestisce alla perfezione il vantaggio. Termina 83-60.
VERONA-BARCELLONA 83-60 (26-14, 41-33, 69-43)
VERONA: Umeh 15, De Nicolao 13, Boscagin 9, Ndoja 20, Monroe 7, Reati 5, Petronio ne, Bartolozzi 0, Mazzantini 0, Gandini 12, Giuri 2. Allenatore: Ramagli.
BARCELLONA: Kelley 11, Maresca 2, Shepherd 16, Garri 13, Da Ros 11, Marchetti, Spizzichini 3. Fiorito, Leonzio, Vignali ne, Borra 4. Allenatore: Perdichizzi.
