CATANIA – L’incontro al Ministero lascia l’amaro in bocca alle delegazioni sindacali. “Non è stata una bella esperienza” così il sindacalista Fiom, Stefano Materia commenta a caldo l’assise. Le aziende sono libere di assumere le decisioni che ritengono più opportune e nessuno potrà intervenire per correggere la rotta delle misure previste dal contratto di programma. Questo il succo dell’assise. “Al termine dell’incontro al Ministero dello Sviluppo economico con i rappresentanti del Governo e delle aziende StM, Micron e 3 Sun dobbiamo purtroppo ribadire la preoccupazione della Uilm per la salvaguardia degli attuali posti di lavoro negli stabilimenti catanesi di StM e Micron”. Il commento di Giuseppe Caramanna, vicesegretario provinciale della Uilm, conferma le affermazioni di Matera. “I vertici delle due aziende – spiegano i sindacati– hanno tenuto a precisare di non avere utilizzato, a differenza di 3 Sun, i finanziamenti previsti nel Piano di Programma e, quindi, di non essere tenuti al rispetto dei conseguenti vincoli occupazionali. Dal management 3 Sun, invece, abbiamo ricevuto smentita sull’ipotizzata dismissione delle quote societarie detenute da Sharp e conferme sulle politiche di sviluppo”.
Le sigle, a questo punto, si appellano all’intervento del sindaco Bianco e del Presidente Crocetta e palesano il loro disappunto nei confronti del governo nazionale, privo di una politica industriale, che, nei fatti, se ne lava le mani. Nei prossimi giorni, comunque, i sindacati tenteranno di intraprendere incontri con le singole aziende interessate. Più rassicurante il tono utilizzato dal vice sindaco Marco Consoli, presente con i delegati all’incontro romano. “Interlocutorio” così Consoli bolla l’incontro. Poi aggiunge. “Come del resto ci si attendeva – ha spiegato Consoli – la principale questione affrontata ha riguardato lo stato di salute dell’accordo di programma con Micron, 3Sun e St. Poi è stato deciso di rinviare a novembre, dedicandole un incontro apposito, la trattazione della problematica specifica sulla Micron. Altri tavoli, diversi, il governo li aprirà per St e 3sun e l’Amministrazione comunale sarà sempre presente, sia per sottolineare la vicinanza con i lavoratori, sia perché siamo convinti che lo sviluppo si salvaguardi con l’impegno di tutti”. “Dal canto suo – ha aggiunto Consoli – così come già sottolineato ieri durante l’incontro con i sindacati a Catania dal sindaco Bianco, l’Amministrazione comunale promuoverà interventi in campo nazionale, regionale e locale per invogliare le tre aziende a mettere in campo tutti gli strumenti volti a garantire, in un’ottica unitaria come sottolineato anche dai sindacati, un forte sviluppo del territorio e la salvaguardia dei massimi livelli occupazionali. Bianco fece nascere l’Etna Valley e l’obiettivo dell’Amministrazione è quella di rilanciarla”.