PALERMO – Aveva addosso soltanto il suo smartphone e settanta euro, ma quando i rapinatori l’hanno bloccato, hanno passato al setaccio le sue tasche e si sono impossessati di tutto. Tranne di venti euro però, che hanno restituito alla vittima prima di scappare. E’ stata una “rapina con il resto” quella messa a segno ieri sera in via Cuba, una traversa di corso Calatafimi, ai danni di un ragazzo di vent’anni che stava tornando a casa dopo avere trascorso un pomeriggio con gli amici.
A raggiungerlo sono stati due malviventi che l’hanno immobilizzato per impossessarsi di tutto quello che aveva. Il ventenne, quando ha visto i suoi soldi in mano ai rapinatori, li ha pregati di non lasciarlo senza soldi. “Ho soltanto questi, per favore, restituimeli” avrebbe detto. E alla sua richiesta di non essere lasciato al verde, i due gli hanno riconsegnato venti euro. “Impietositi – spiegano dalla questura – hanno afferrato parte del bottino e l’hanno rimesso in tasca al ragazzo”.
Poi si sono dati alla fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Il ventenne, sotto choc, ha così lanciato l’allarme alla polizia ed ha raccontato l’episodio agli agenti delle volanti, che hanno avviato le indagini per risalire ai due malviventi, che in base ad una prima descrizione della vittima sarebbero molto giovani.
Poco prima, a finire nel mirino nel centro storico, era invece stata una donna. A raggiungerla, in via Torino, era stato un extracomunitario che le ha scippato la borsa contenente tablet, due cellulari e documenti. Anche in questo caso le indagini sono in corso.
