il posteggiatore di via santa maria la grande è ancora la indisturbato
Segregate in casa a Palermo| Salvate mamma e bimba
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Cuffaro, presente! In tutti i pezzi. Ma il riferimento al gioco della muffa non pare opportuno. Nel gioco, chiunque lo sfiori diventa muffutu. Ma con Cuffaro il rischio non c'è. Non essendo stato, né essendo un muffutu.
LAGALLA IL SINDACO DELLA MONNIZZA , DEL PRECARIATO, DEI MARCIAPIEDI DISTRUTTI, DELLE STRADE E DELLE BUCHE DA TERZO MONDO, DEI SERVIZI INESISTENTI, ECCCC . LAGALLA IL SINDACO DELL'AUMENTO DELLA TARI , DELL'AUMENTO DEL SUO STIPENDIO E DEI CONSIGLIERI E DELLA GIUNTA, LAGALLA IL SINDACO DELLA SUDDITANZA ALL EX ASSESSORE VARCHI . INSOMMA LAGALLA IL SINDACO DELLE MANCATE PROMESSE E DELLE ATTESE TRADITE . VADA A CASA
Bisogna camminare piano e stare attenti agli autisti con il cellulare ..
Già più di vent'anni or sono l'allora capo della Protezione Civile Guido Bertolaso definì le reti idriche siciliane da terzo mondo. Mi chiedo cosa abbia fatto in tutti questi anni la nostra beneamata Amministrazione per sanare questa autentica vergogna.
Non ci crederò né ora, né mai.
I graditissimi ed osannati ospiti del “sindaco” orlando, nonché prossimi cittadini palermitani (probabilmente ad honorem, visto il lustro che donano alla nostra città) mai e poi mai si macchierebbero di simili, infami reati.
Questi orrori possiamo commetterli soltanto noi palermitani ed italiani in genere; mai degli africani oserebbero tanto.
Come dice un noto commentatore: “ma non vedete il complottismo dilagante legato a questo oscuro episodio?”.
Sciocchezze a parte, speriamo che non lo si assolva “Per non avere altre possibilità di svago”.
In questo caso però, sarà sicuramente condannato perché quella picchiata è una donna di colore.
E c’è chi continua a sostenere, avete capito chi, che non devono essere gli immigrati ad integrarsi con i palermitani ma, viceversa, dobbiamo essere noi palermitani ad integrarci con loro apprendendone lingua, usi e costumi al fine del nostro arricchimento culturale e sociale.
rimpatri mai!
Una persona si giudica dalle sue azioni non dal colore della sua pelle nè dalla sua estrazione sociale
Condivido pienamente; ed auspico che il “sindaco” di palermo, innamorato degli immigrati e strafottente nei confronti dei palermitani, si comporti secondo quanto da Lei affermato.
Ma è una speranza vana.
Ragazzi sono portatori di una cultura che presto sarà la nostra. Cit boldrini.
Anche gli italiani commettono certi reati. Quello che però non si capisce nel dibattito odierno è semplice ovvero che, chi è pro immigrazione, vuole far passare tutti gli immigrati per brava gente e non accetta minimamente che possano esservi dei criminali tra loro. Chi è invece contrario all’immigrazione, vede tutti gli immigrati come delinquenti e non pensa che fra loro vi possano essere delle brave persone. In realtà è tutto un mix