In viale Regione 4 giorni di lavori | Ecco il dettaglio dei cantieri - Live Sicilia

In viale Regione 4 giorni di lavori | Ecco il dettaglio dei cantieri

Da oggi a venerdì 141 operai comunali e delle partecipate si occuperanno di rimettere a nuovo la circonvallazione: un'operazione straordinaria che fa parte di un programma ben più ampio voluto dal sindaco a un anno dalle elezioni. Tra i prossimi obiettivi la Favorita.

PALERMO – I palermitani si preparino: da oggi e fino a venerdì viale Regione siciliana sarà un cantiere a cielo aperto. L’amministrazione Orlando ha infatti annunciato un intervento straordinario di manutenzione della circonvallazione, una delle vie più trafficate della città: 141 operai di Reset, Amg, Rap, Amap, del settore Verde e dei vigili rivolteranno come un calzino i 12 chilometri che collegano le due autostrade, quella per Catania e quella per Trapani.

Lavori che, inevitabilmente, avranno ripercussioni sul traffico visto che si svolgeranno dalle 7 alle 14. “Siamo coscienti che vi sarà una settimana di disagi – ha detto il sindaco – ma questi serviranno a eliminare situazioni di pericolo per la circolazione e proprio per questo stiamo dando volutamente una informazione tempestiva agli automobilisti”.

In realtà l’intervento non è il primo nel suo genere e fa parte di un programma ben più ampio. Rimesse in sesto le aziende e con la campagna elettorale praticamente iniziata, il Professore ha due obiettivi fondamentali: dimostrare che le partecipate adesso funzionano e ricominciare a occuparsi della piccola e media manutenzione a tappeto. Il sindaco con il suo staff è stato chiaro: bisogna procedere zona per zona con interventi straordinari, a cui far seguire quelli ordinari di mantenimento del decoro.

Il Comune ha cominciato dallo Zen e da Danisinni, questa settimana toccherà alla circonvallazione e poi, a seguire, tutte le altre zone. Entro febbraio è previsto un altro grande intervento, anche se ancora manca l’ufficialità, ma tra gli obiettivi possibili rientra la Favorita: il sindaco, riunendo la giunta qualche settimana fa, aveva posto la riqualificazione del polmone verde della città tra le priorità per dare un segnale di svolta a un anno dall’appuntamento con le urne. Anche per questo il primo cittadino in conferenza stampa ha annunciato di voler riprendere in mano i lavori del ponte Corlone e del sottopasso Perpignano che verranno finanziati dallo Stato.

Ovviamente i risultati immediati passeranno soprattutto dal coordinamento fra le aziende: “Grosse squadre congiunte di operai e tecnici di tutte le aziende comunali, insieme a quelle del Verde e ove necessario col supporto della Polizia Municipale, faranno degli interventi a 360 gradi – ha spiegato Orlando – intervenendo simultaneamente per il decoro e la pulizia delle aree, ma anche per la messa in sicurezza degli impianti. Questo avverrà in tutte le zone della città perché sia chiaro che nessuno avrà più alibi. Non lo avranno le aziende che non potranno rimpallarsi competenze e responsabilità visto che opereranno fianco a fianco. Non li avranno i cittadini che saranno chiamati ad avere un ruolo attivo e responsabile per contrastare gli incivili, per mantenere la pulizia e il decoro delle aree su cui si sarà intervenuti”.

Ma andiamo al dettaglio dei lavori. Saranno 3 le squadre in azione che si occuperanno di rimozione dei rifiuti, manutenzione del verde, pulizia delle caditoie, riparazione dei punti luce. Ciascuna squadra di intervento vedrà all’opera un autocompattatore per la rimozione immediata dei rifiuti e mezzi a vasca per la rimozione degli scarti del verde, oltre alle spazzatrici. Saranno in totale trenta i mezzi che saranno impiegati tra camion, furgoni, compattatori e spazzatrici. Amg, dopo aver appena ultimato la riaccensione di 50 punti luci sulle corsie laterali, interverrà sulle corsie centrali con il supporto della Polizia municipale: saranno interessati gli impianti all’altezza dello svincolo Calatafimi. Contestualmente alla riaccensione di singoli punti luce si procederà alla riparazione dei guasti di maggiore entità, prevista entro la fine di febbraio. Una squadra di 60 persone rimarrà poi in modo permanente destinata alla manutenzione costante e ordinaria dell’asse.

Viale Regione, del resto, non è una strada qualunque: spartitraffico continui, 177 mila metri quadrati di superficie, 92 mila di aiuole, 10 mila di villette che toccano la bellezza di cinque circoscrizioni diverse, soprattutto la Quarta e la Seconda.

Oggi gli operai interverranno dal ponte Giafar a Chiavelli, dal ponte Corleone a via Altofonte e da Perpignano a via Da Vinci; mercoledì da Chiavelli a Bonagia, da Altofonte a Calatafimi e da Da Vinci a Lazio; giovedì da Bonagia a largo delle Tortore, da Calatafimi a Pitrè e da Lazio a Belgio; venerdì da largo delle Tortore a Corleone, da Pitrè a Perpignano e da Belgio all’inizio dell’autostrada per Trapani.

Reset impiegherà 100 unità, Rap 14, Amap 10, Amg 5, il settore Verde 6 e i vigili 6. La prima squadra proviene dalla Prima circoscrizione e dalla costa Sud; la seconda dalla Seconda, Terza, Quarta e Quinta circoscrizione; la terza dalle Sesta, Settima e Ottava. Saranno impiegati 22 decespugliatori, 11 tosasiepi, 11 motoseghe, 4 trimmer e 97 attrezzature manuali.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI