Violenta le figlie adolescenti dell'amante: la madre cerca di convincerle a non denunciare - Live Sicilia

Violenta le figlie adolescenti dell’amante: la madre cerca di convincerle a non denunciare

La donna avrebbe promesso regali in cambio del silenzio
LE INDAGINI
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È accusato di ave violentato le figlie adolescenti dell’amante. Con questa accusa un uomo di 70 anni di Monza è finito in manette. Una volta venute alla luce le violenze, la donna avrebbe cercato di convincere le figlie a non denunciare, promettendogli in cambio dei regali. L’uomo, inoltre, avrebbe mandato a una delle due ragazze un video erotico in cui si masturbava, chiedendole delle foto intime. Una spirale di violenza che, come emerso dai racconti di una delle vittime, andava avanti da cinque anni.

Le violenze si sarebbero consumate tra il 2015 e il 2020. Le indagini sono partite dopo il racconto di una delle ragazza, allora undicenne, ad un medico dell’ospedale di Monza. Infatti, la giovane dopo gli abusi ha iniziato a fare uso di droga e a pensare al suicidio. Ricoverata, gli parlava di un pesante fardello che si portava dentro, una cosa grave, sulla quale non si era mai confidata.

Il medico è riuscito a convincerla a raccontare tutto, così sono emerse le presunte violenze che l’uomo avrebbe compiuto su di lei e sulla sorella. Il medico insieme al personale sanitario dell’ospedale ha avvisato la Procura, che ha aperto le indagini e svolto gli accertamenti. Le due giovani sono state ascoltate: una ha confermato il racconto, mentre l’altra ha negato, sotto la pressione della madre, che ha tentato di convincerle a non denunciare. La donna avrebbe anche detto loro che se fossero rimaste in silenzio le avrebbe fatto un bel regalo.


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