Vivere Catania, ammaliati | dal profumo della cultura - Live Sicilia

Vivere Catania, ammaliati | dal profumo della cultura

Al via la manifestazione sposata dal Comune per avvicinare i cittadini alle bellezze artistico-culturali della città. Gratuiti per una notte l’ingresso ai musei e alle manifestazioni, ad eccezione del Castello Ursino, del museo belliniano e dell’Emilio Greco in cui il costo del biglietto è ridotto della metà.

La notte dei Musei
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Catania – È tutto pronto per la “Notte dei Musei”. I catanesi e gli amanti dell’arte si apprestano ad assaporare le bellezze artistico-culturali nostrane in una lunga e intensa serata. È, difatti, una Catania al calar della sera la protagonista assoluta dell’evento a cui il Comune etneo ha aderito sposando la manifestazione nazionale nata per avvicinare i cittadini alla cultura. La Catania suggestiva, quelle delle luci soffuse, del tran tran quotidiano che lascia spazio ai rumori meno assordanti della notte. “L’idea – spiega Sergio Serafini, assessore all’Innovazione Tecnologica e Culturale – nasce in realtà con l’obiettivo di volere aprire le porte ad un circuito museale attraverso un progetto europeo che il Comune di Catania ha sposato coerentemente con il processo di rivalutazione dei beni cittadini attraverso vari sistemi: la promozione e l’incentivazione alla conoscenza delle strutture più importanti, soprattutto tenendo presente che non c’è cultura senza turismo e viceversa. Forse – conclude Serafini – l’errore commesso in passato è stato quello di dividere in due assessorati i due aspetti. Io sto cercando, infatti, di inserire un nuovo sistema di incentivazione al turismo attraverso la mia delega all’innovazione tecnologica puntando su strumenti quali il web, internet e la tecnologia più in generale”. Ricco il calendario degli appuntamenti della Notte dei Musei. Alle 23, nella chiesa di San Nicolò L’Arena, si terrà il concerto di musica per organo del maestro Scandurra dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini in aggiunta a quello già in programma alle 21 con protagonista il coro del teatro Massimo diretto da Tiziana Carlini e accompagnato dall’organo settecentesco costruito da Donato del Piano. Dalle 19 alle 20:30 il tempio benedettino può essere visitato con percorsi guidati a cura della Direzione Cultura e Turismo, mentre resterà aperta fino alle 21:30 l’Area di Libero Scambio di libri per adulti e bambini al Palazzo della Cultura. Dalle 19 alle 24 i giovani laureandi dell’Accademia di Belle Arti offriranno ai visitatori gratuitamente una guida tematica alla Pinacoteca del Castello Ursino presentando 3 percorsi per un “viaggio dentro l’opera d’arte”: il primo sul ‘600 e ‘700 attraverso le opere di Pietro Novelli, Jusepe de Ribera, Mattia Stomer e Guglielmo Borremans; il secondo sull’Ottocento siciliano con Sciuti, Attanasio e i “Vespri Siciliani” di Michele Rapisardi; il terzo mediante la lettura iconografica del dipinto, i segni devozionali di una Maddalena, di una S.Caterina e di un S.Gerolamo.

E in occasione della rosa di eventi, i commercianti avranno la possibilità di tenere aperti i loro negozi fino a tarda notte.


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