Zingaretti: "Il voto in Sicilia | per Salvini è stato un flop" - Live Sicilia

Zingaretti: “Il voto in Sicilia | per Salvini è stato un flop”

Commenti

    Flop?
    Guarda che Salvini non milita nel pd.

    in sicilia è andato ovunque in doppia cifra percentuale e al ballottaggio in alcuni comuni, per la prima volta è un gran successo, ma poi pensate a voi che avete fatto accordi con la dx in alcune liste civiche…….alle nazionali sare asfaltati!

    Non credo che i siciliani siano stati contenti di votare il partito di Salvini ma, le considerazioni confuse di questo “statista” sono davvero risibili. Quindi, un partito che non esisteva in Sicilia e prende decine di migliaia di voti e partecipa a qualche ballottaggio è considerato un flop? Il caro estinto, (il PD), considera ancora di poter dettare i fondamentali a tutti, straparla di morale, solidarietà, stupidità e odio quando incompetenza e odio sono stati i loro venti portanti per condurre l’Italia nel baratro in cui si trova. Monti, Letta Renzi e Gentiloni hanno distrutto certezze, fiducia, ricchezza, commercio e imprese, basta indagare sui picchi del debito pubblico durante la loro reggenza e su come hanno dirottato l’attenzione, dai loro asservimenti alle potenze europee e al sistema bancario, verso le presunte inefficienze di altri. Hanno il controllo totale delle televisioni e della stampa, hanno generato un circuito di opinionisti alla Fazio Fabio, come dice Albanese, che, col sorriso in bocca spargono odio travestendo da eroi personaggi come Saviano, il quale ha fornito a qualche sbandato partenopeo, e non solo, novelli eroi in cui identificarsi. Operazione spregiudicata come la serie, “Il capo dei capi”. Incredibile, i moralizzatori non hanno coscienza di loro stessi.

    Non sono del pd. E’ vero il voto x Salvini è stato un flop in Sicilia fin adesso.

    Come al solito la vostra forza è quella di trasferire agli altri le proprietà negative che fanno parte integrante del vostro essere.

    Se arrivare in doppia cifra in una Regione, dove sino a qualche mese addietro non esistevi ,è un flop,figuriamoci i piddioti.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma questo festino e le processioni mi chiedo che cosa hanno a che fare con il cristianesimo? Cosa hanno a che fare con una festa puramente religiosa? Siamo in un netta contraddizione il celebrare una santità con una manifestazione di opulenza proiettata in avvenimento puramente commerciale con il placet della Chiesa in una città molto discutibile con molte ombre dove la criminalità e molto diffusa che facilmente si riscontra nell'aria che si respira. È necessario che i cittadini superano il contrasto che si constata in modo evidente tra manifestazione di fede che non è per nulla fede giustificata dalla tradizione, mentre si osserva la città più volte teatro di criminalità e di episodi che evidenziano il degrado culturale, sociale, economico e soprattutto morale che abbiamo conosciuto con l'episodio dello stupro di gruppo. Occorrerebbe una profonda riflessione altro che festino e il tutto appare in forte contrapposizione con la storia di martire della patrona della città. La Chiesa dovrebbe chiedere ogni gesto per eliminare queste contraddizioni e di chiedere una festa più sobria che sia manifestazione di vera fede e niente di più. Le processioni sono in antitesi con il cristianesimo e non sono per nulla espressioni di fede.

Ci sino a Palermo interi Quartieri e non solo, dove la donna " la femmina" cresce nel mito del "maschio" detto " u masculu" troppo Toco, cioè il migliore " u megghiu i tutti". Cioè quello che già a 10 anni ha il capello gellato col ciuffetto, il telefonino, va alla prima comunione della cuginetta o sorellina ( già vestita da sposa quarantenne accompagnata in chiesa dai genitori in auto bianca strapuntinata). Ecco, crescono credendo che loro, "fimmine" devono avere il mito "du masculiddu" dominante. Vivono e scelgono "masculi" che comprano smart e suv con cui vanno dal parrucchiere e dall'estetista, subendo dal "mascolo" tutte le possibili "violenze" camuffate da un cavalierato sui generis. Vivono un rapporto vittima-carnefice cronico e Ecco, la questione è molto radicata e l'intervento dovrebbe essere preventivo-precoce di ordine sociale. Una Rivoluzione degli stereotipi tramandato e radicato. Auguri dottoressa e grazie per le Sue lodevoli iniziative

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