Bravo Faraone, questo è parlare chiaro!

Bravo Faraone, questo è parlare chiaro!
Vergogna, alla sanità solo soldi in più per i comandati, come se non esistessero altre necessità...liste di attesa, pronto soccorsi, case della comunità....scatole vuote, centrale 116117 ecc. ecc
NON TOGLIETECI IL CARO VOLI, che per i siciliani è il segno distintivo delle feste - Natale e Pasqua, immancabile insieme a panettone e colomba - e in estate insieme a infradito e costume. IL CARO VOLI è il legame - l'unico! - che identifica i siciliani, altrimenti divisi in tutto e su tutto: da arancino/a al tifo calcistico fino alle altre mille cose che per ognuno fa la sua città o provincia migliore delle altre. FORSE L'ASTENSIONISMO ELETTORALE POTRA' AFFIANCARE IL CARO VOLI come elemento collante identitario, ma dato che ancora vanno a votare 4 siciliani su 10, bisogna attendere un altro po' 'per innalzarlo al livello dell'altro.
Sì, siamo rassegnati da quando ci hanno detto d'avere sbagliato l'unica rivoluzione fatta, quella dei Vespri. Ci pensiamo todos caballeros, ma non sappiamo opporre altro che la ricerca di un amico. Che pena! E per non dimenticare... Il presidente nel pallone Personaggi ed interpreti Il Presidente – Diesel L'Ossimoro – presenza-Assenza L'Uomo dal pelo sulla pancia – Un Lombardo Voci fuori campo – La 1 La 2 La 3 Voci perse nel coro – Tante Il Sogno – Morfeo Arbitro – Sbardella Atto unico, Scena madre Diesel ordina alla sua maggioranza di abbandonare l'aula – Tutti fuori Fratelli d'Italia immobili ai loro posti. L'Ossimoro – Questa Caporetto è frutto delle assenze di Forza Italia e di altri partiti della maggioranza. Ringrazio invece l'Mpa per essere rimasto in aula con noi tentando di salvare il salvabile Risate Intanto, L'uomo dal pelo sulla pancia, distrattamente, sta comprando una macchina usata 1a voce fuori campo – A fine giornata il Presidente riunisce i suoi 2a voce fuori campo – Ma il Presidente sa chi sono i suoi? 3a voce fuori campo in silenzio... terzo comandamento dei siciliani In Sogno al Presidente l'Arbitro, inseguito, fugge in elicottero Sipario Come ci siamo ridotti!
MI CHIEDO CHE DEVOZIONE E' MANGIARE UN PEZZO DI ROSTICCERIA ( L'ARANCINA ) PANATA DA PANGRATTATO, quindi pane ....................... PALERMO CITTA' DEVOTA
Provo soltanto solidarietà per chi vive e lavora dentro la Ztl ,
Mi piaceva frequentarla , ma da quando c’è questo vincolo ,
Non ci ho mai messo mai più piede e per principio per me e’ cancelllata ..
Palermo / mondello ha mille altri posti da frequentare , e nn sopporto
Le dittature che impongono i sudditi delle regole perdipiu con la presa in giro
( -inquinamento)
Ma la cosa più grave e’ che non esiste a Palermo una classe politica di opposizione
Che sappia argomentare e scalzare Orlando e Catania dal loro delirio di follia onnipotente
Sono veramente preoccupato palermo e’ veramente diventata una città invivibile.
Ogni mossa di questa giunta non ha fatto che ammalare sempre più questa ex meravigliosa città …..
vorrei farti notare che mentre nella ZTL diurna è permesso, se hai necessità di entrare, in sanatoria entro la mezzanotte di pagare il ticket, in questa ZTL notturna ciò non è consentito. Da quello che ho letto purtroppo devi regolarizzarti prima di entrare, per cui se uno all’ultimo vuoi andare nelle zone ZTL e non hai dove acquistare un ticket, niente da fare.E se anche un ristoratore o altra attività ricettiva vuol “offrire” il ticket ZTL ai suoi clienti non si può fare perché non è permesso, dopo che si è già passato il varco, sanare. Sono dei geni i nostri amministratori. Intanto mi raccomando non preoccupatevi di multare gli sporcaccioni, tanto la città è pulita.
Sembra che voi associazioni che tutelate le attività commerciali notturne fate a gara
ad uscire per prima le notizie nefaste sulla ZTL , sembrate un po’ profeti di sventure ,
chi chiude , chi licenzia , chi versa lacrime , tutti questi intenti difensivi stranamente
non li avete fatti ai tempi della prima ZTL , ma non rinvanghiamo il passato. Quello
che però vi sfugge è : visto che il problema sono le moltissime quantità di auto che
entrano nel centro storico , che inquinano cosa proponete per limitare questo afflusso ?
Un idea le targhe alterne , una settimana entrano le pari , l’altra le dispari facile no !
Poi vediamo l’inquinamento acustico da schiamazzi , dal vociare , cosa proponete
un bel cerotto che tappi la bocca , una volta gli uomini , un altra le donne , le soluzioni
ci sono tutte basta proporle . Vi ricordate la battuta di Totò , ” ma fatemi il piacere “
Da osservatore “non” in conflitto di interessi. Questa Amministrazione mi pare che dapprima abbia voluto infliggere il colpo finale a tutto il comparto “commercio e servizi” “diurno” con la ZTL e ora, dopo che sono falliti tutti i commercianti e fornitori di servizi di via Roma e dintorni, non solo ha riaperto alle auto via Roma anche a doppio senso, ma, pare, stavolta voglia fare addirittura fallire ogni attività legata o che sopravvive grazie alla movida “notturna” del centro storico. Congratulazioni vivissime Capo!
Ma che obiettivi ha ancora la Giunta al termine del suo mandato?
In via Roma sembra eternamente un giorno festivo.
Se una buona parte dei commercianti che vivono di movida si trasferiscono altrove probabilmente gli abitanti del centro storico potranno tornare a vivere senza l’incubo della musica a tutto volume; delle auto parcheggiate ovunque, anche davanti i portoni, del piscio puzzolente, ecc.
In ogni caso il reddito spendibile dei palermitani per il tempo libero resta sempre quello: se chiude un esercizio commerciale ne aprirà un altro. Non è trasformando il centro storico in un bolgia infernale che si crea occupazione perchè lo spostamento di attrtytive nel centro storico ha dirottato la spesa per tempo libero da altre attività che a queste.
Il reddito spendibile non cresce se c’è l amovida fracassona nel centro storico.
Tutto il loro problema è addossare ad altri i propri fallimenti. Per uno che urla ce ne sono tre d’accordo con queste misure.
ma finiscila!!