Ztl serale al via dal 10 gennaio| Cosa cambia nella mobilità - Live Sicilia

Ztl serale al via dal 10 gennaio| Cosa cambia nella mobilità

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    Caro Ferrandelli io sto dalla parte del Sindaco Leoluca Orlando e dell’Assessore Giusto Catania e come me tantissimi altri palermitani, non so invece quanti possano essere i cittadini che lei ha invitato alla mobilitazione contro la ZTL che non solo dovrebbe essere 24 ore su 24 ma andrebbe estesa all’intero territorio comunale periferie comprese, solo così potremo essere allo stesso livello delle grandi capitali europee anche per quanto riguarda il traffico veicolare.

    Spero che ci siano anche i controlli strada per strada per evitare che non entri nessuno irregolare e soprattutto non continuino a posteggiare le auto ovunque

    Siete rimasti in 3!!

    Visto che non sappiamo obiettivamente quale sia la percentuale dei “favorevoli” e quella dei “non favorevoli” sarebbe il caso di pensare ad un referendum o qualcosa del genere ad evitare che abbia ragione chi grida di più o chi fa incetta di maggiore spazio/visibilità sui mass media.
    Al momento attuale sappiamo per certo che i “favorevoli” sono solo quelli di Sinistra Comune vale a dire il 3% degli aventi diritto al voto (mi riferisco alle 16.000 preferenze ottenute da sinistra comune nel 2017 su una platea di 558.000 palermitani aventi diritto al voto)…un po pochino per pensare di poter imporre, in un Paese democratico, qualunque cosa.

    E’ terribile…Se la gente non va più in auto al centro storico, gli spacciatori, i delinquenti e i cocainomani ce li troviamo tutti in auto in via Libertà…!!

    Rabbia , delusione , collera , frustrazione , indignazione , sdegno , senso di impotenza ,
    ira , irritazione , stizza , sono queste le sensazioni degli abitanti del centro storico ,
    che leggono queste prese di posizione in difesa di che cosa ? Dove erano costoro
    ai tempi dell’ordinanza della ZTL diurna ? Muti silenziosi , non hanno mosso un dito ,
    per difendere le attività commerciali , eppure per numeri sono , o forse erano , di gran
    lunga superiori di quelle notturne . Oggi addirittura , vogliono ricorrere al TAR . La loro
    credibilità la possono riaquistare , solo se proponessero l’abolizione di tutta la ZTL,
    ma così , il senso sarebbe quello della difesa di una sola parte di commercianti ,
    come se la prima non fosse stata una batosta .Per gli altri gruppi politici , vorrei
    ricordare che i cittadini non hanno la memoria corta , e con quale faccia chiederanno
    di essere votati , alle prossime elezioni ?

    Tanto questa politica anomala del tuo sindaco potrà essere azzerata dal prossimo sindaco, giunta. Questione di tempo…

    I prossimi candidati sindaci non di centrosinistra o m5s in campagna elettorale dovrebbero portare avanti l’abolizione della ztl.

    La tua ztl potrà essere abolita.

    Questa e’ la fine degli ultimi sopravvissuti tra i commercianti di via Roma, amen +

    Il centro storico con i commercianti che si lamentano della ztl,i cittadini che ancor di più nn andranno in centro nemmeno nelle ore notturne,e così si completa l’opera,complimenti

    Nessun problema, poichè a Palermo gli automobilisti dotati di pass invalidi sono forse in numero maggiore a quelli che ne sono privi non ci saranno refluenze sul traffico. L’unico problema visto l’enorme numero di coloro che ne sono in possesso è semmai controllare se questi pass con la carrozzina sono veramente dovuti o meno.

    Venticinquemila auto il venerdì e il sabato buttate a casaccio in mezzo a vicoli progettati per i cavalli e a divieti completamente ignorati. Migliaia di persone che vagano di notte senza bagni o servizi di alcun genere, contenitori per le bottiglie assenti. Abbiamo certamente una amministrazione scadente ma l’opposizione evidentemente non è da meno. Occupatevi di strade, cantieri e soprattutto di questi carrozzoni pubblici, piuttosto di tutelare un luna park senza regole diventato pure pericoloso anche per i turisti. Alla fine Orlando sulla ztl avrà ragione e i palermitani dovranno digerire l’ennesimo aumento della tari, che per altro, avviamento, non pagheranno, servizi scadenti e una opposizione preoccupata per quattro panellari

    Il balzello (diurno o notturno) è odioso in linea di principio: 1) puoi pure inquinare, basta che paghi ; 2) non prendere la macchina, che tanto il trasporto pubblico funziona benissimo e i parcheggi sono a disposizione. Ma diviene ancor più insopportabile alla luce del fatto che ricorda l’evangelica pagliuzza nell’occhio altrui. Mi spiego: la trave nel proprio è la mancata elettrificazione delle banchine del porto di Palermo. Le mega navi da crociera che parcheggiano a pochi metri da Piazza Politeama (veri e propri grattacieli rovesciati galleggianti) devono mantenere i gruppi elettrogeni in funzione per alimentare i generatori che forniscono energia agli impianti di illuminazione, condizionamento, etc. I generatori bruciano nafta ad alto tenore di zolfo, ergo…

    Per carità, le navi portano turisti e soldi, dunque indotto e occupazione. Ma c’è qualcuno di questi geni che si chieda quanta merda scaricano nell’aria che respiriamo nel centro del centro di Palermo queste meraviglie della tecnologia e quante 500 del signor Totuccio ci vogliono per pareggiarla ? Nel frattempo, consiglierei al sempiterno una lettura su Internet cercando su Google le parole “inquinamento elettrificazione banchine”. E magari anche un ripassino del Vangelo sec. Luca (6, 41).

    Continuerò ad entrare nel centro storico senza pass.

    Alla faccia di sinnacollanno e dei suoi ipocriti adulatori.

    ….continua:

    tanto non ci sarà nessun controllo e Palermo continuerà ad essere la città dell’anarchia e della inefficienza.

    Un esempio?

    In Via Dante ci sono due semafori in pochi metri (uno con Via Sammartino ed uno a Piazza Virgilio): puntualmente, quando uno è verde, l’altro è rosso, non si scappa. Quindi, chiunque è costretto a fare due rossi in pochi metri.
    Ieri al semaforo rosso ho chiesto ad una pattuglia di vigili in auto:

    “Scusate, ma è così difficile sincronizzare questi due semafori???”

    Risposta: “ma lei parla della famosa onda verde? Certo, sarebbe bello, ma non abbiamo i tecnici in grado di farla!!”.

    “Ma guardate che si fa da sempre anche nelle città dei paesi sottosviluppati!”

    Risposta: “…..muto…..”

    Secondo me, il problema non è la ZTL in sè, che può essere giusta e sacrosanta, ma la ZTL senza un adeguato sistema di trasporto pubbblico a supporto.
    Bisogna dare delle alternative ai cittadini per muoversi senza utilizzare l’auto, alternative, che al momento a Palermo non ci sono. La ZTL dovrebbe essere la ciliegina sulla torta dopo aver costruito un CAPILLARE sistema di mobilità/trasporto, MAL o Tram che sia. Quello che sta facendo la giunta è come voler costruire un palazzo iniziando dal tetto e non dalle fondamenta.

    Il prossimo sindaco, leghista, sistemerà tutto, anche la ztl…forse

    Anziché porre la Ztl notturna perché non incrementare controlli e contravvenzioni?
    Già, troppo semplice e poco propagandistico.

    La ztl notturna non risolverà nulla dato che non esistono i controlli. Le auto in sosta selvaggia che impediscono ai residenti di muoversi non le sanziona nessuno. Bene qualsiasi provvedimento in quanto questa è diventata una città senza spina dorsale ed ogni popolo ha il governo che merita. Io il problema della ztl l’ho risolto: non metto piede nel centro storico né di giorno né di notte e, per fortuna, non ci abito!

    Pulite le strade di di Palermo

    Palermo città delle nebbie. È persa

    Cmq, la direzione è quella giusta. Se si vuole preservare il centro storico, bisogna evitare che il palermitano ci metta piede e quindi mettere in campo tutti gli espedienti (es. ztl, ticket, telecamere, ect) che lo distolgano dal frequentare tale area.

    Trump negli Usa ha fatto l’opposto del suo predecessore Obama, anche a Palermo dovrebbe essere cosi con il prossimo sindaco, cosi forse la città si sveglia un po’-

    il famoso commercio notturno di via roma

    Provate a proporre ai commercianti di via maqueda di far tornare le auto come prima. gli stessi commercianti fecero le barricate contro.
    Il palermitano è allergico al limite, sbraita perché gli viene naturale, poi dimentica

    Amministrazione quasi autoritaria, ma x fortuna finirà.

    Sono purtroppo significati i 16 cittadini che sono contrari ad applicare il codice della strada a Palermo

    e sporca, purtroppo, dentro e fuori

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I pronto soccorsi a Palermo sono la rappresentazione del quarto mondo ( già erano da terzo mondo prima ) una vergogna per chi ha la sfortuna di andarci a finire, una cosa al di fuori di un Paese che si reputa civile ed europeo! Non se ne salva nessuno di tutti i P.S. a Palermo e provincia! Due cose dobbiamo cercare di evitare in questa ( per chi ci vive ) città: di avere a che fare con la "giustizia" e con gli ospedali pubblici!

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