Intimidazione a Licata: incendiato un portone - Live Sicilia

Intimidazione a Licata: incendiato un portone

AGRIGENTO. Intimidazione a Licata, nell’Agrigentino, nei confronti dei fratelli Carmelo ed Angelo Antona, di 34 e 43 anni. Incendiato il portone di un’abitazione, in via Cutuli, di proprieta’ di uno dei due. Davanti all’ingresso sono stati trovati una scatola a forma di nido d’api, contenente 43 proiettili calibro 32 ed una palla, formata di stracci imbevuti di liquido infiammabile, esplosa presumibilmente a causa delle fiamme. Alcuni proiettili in seguito all’incendio sarebbero esplosi.

Carmelo Antona, bracciante agricolo, si occupa assieme al fratello Angelo della produzione, stoccaggio e trasporto di ortaggi che solitamente vengono venduti nel mercato di Vittoria. Angelo Antona nel 1996 era stato arrestato per i reati di tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi e munizioni. Indagini in corso da parte della polizia.


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