21 Giugno 2010, 19:14 - Live Sicilia

Scelti per voi

di ALFIO SCIACCA (www.corriere.it) Non crede al suicidio e lancia accuse sul trattamento riservato a suo figlio prima di entrare in carcere. Da oltre un anno una donna non si rassegna alla morte del 19enne, avvenuta in carcere quattro giorni dopo il fermo per una rapina in una tabaccheria del suo paese, Biancavilla. Si chiamava Carmelo Castro ed era incensurato. È morto nella cella numero 9 del carcere catanese di piazza Lanza il 28 marzo dello scorso anno.


Scelti per voi

di ALFIO SCIACCA (www.corriere.it) Non crede al suicidio e lancia accuse sul trattamento riservato a suo figlio prima di entrare in carcere. Da oltre un anno una donna non si rassegna alla morte del 19enne, avvenuta in carcere quattro giorni dopo il fermo per una rapina in una tabaccheria del suo paese, Biancavilla. Si chiamava Carmelo Castro ed era incensurato. È morto nella cella numero 9 del carcere catanese di piazza Lanza il 28 marzo dello scorso anno.


Scelti per voi

di ALFIO SCIACCA (www.corriere.it) Non crede al suicidio e lancia accuse sul trattamento riservato a suo figlio prima di entrare in carcere. Da oltre un anno una donna non si rassegna alla morte del 19enne, avvenuta in carcere quattro giorni dopo il fermo per una rapina in una tabaccheria del suo paese, Biancavilla. Si chiamava Carmelo Castro ed era incensurato. È morto nella cella numero 9 del carcere catanese di piazza Lanza il 28 marzo dello scorso anno.