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LiveSicilia.it / Cronaca / Onoriamo Libero e respingiamo al mittente le intimidazioni

Onoriamo Libero e respingiamo
al mittente le intimidazioni

"A Palermo 'risvegli' in ogni quartiere"
di Enrico Colajanni
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Abbiamo deciso di presentare il decalogo antiracket delle associazioni di categoria proprio oggi perché ci è sembrato opportuno onorare la memoria di Libero con un atto concreto e non rituale.

Il decalogo contiene norme e indicazioni che sarebbero normali in un paese civile, ma non da noi. Si tratta di regole che prevedono l’esclusione dalle associazioni delle imprese e degli imprenditori collusi, conniventi o acquiescenti sia nel caso sussistano procedimenti giudiziari a loro carico ma anche nei casi di inopportunità grave (Aedilia Venusta). A noi, naturalmente, non interessa tanto il valore punitivo di tali norme, quanto la loro capacità deterrente.

Sono previste anche norme sulla trasparenza delle associazioni e dei loro atti ed è previsto il sostegno al Consumo critico addiopizzo quale strumento efficace per la lotta al racket.

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La ricorrenza dell’uccisione di Libero Grassi coincide con un periodo in cui le intimidazioni mafiose si sono intensificate e il messaggio che noi vogliamo mandare con una partecipazione massiccia a questa diciannovesima manifestazione è che non siamo più disponibili a subire intimidazioni, che respingiamo al mittente ogni atto intimidatorio e che proseguiremo nella nostra lotta di liberazione.

Presto anche altre associazioni di categoria adotteranno le norme sottoscritte oggi da Confindustria, Ance e Lega cooperative. Molti imprenditori e commercianti stanno denunciando e collaborando e non vi è zona della città e della provincia che sia immune da tale “risveglio”. Sappiamo che tanti ancora pagano ma siamo certi che il loro numero diminuirà presto e con lui i margini di azione dell’organizzazione mafiosa.

(Enrico Colajanni è presidente dell’associazione antiracket “Libero Futuro”)

Tags: addiopizzo · anniversario · decalogo antiracket · libero grassi

Pubblicato il 29 Agosto 2010, 12:19
2 Commenti Condividi
Commenti
  1. bennj 11 anni fa

    siamo tutti facili con le parole e per non continuare con le critiche vi esorto di fare un numero di telefono che vi è in un manifesto publicitario grande dove dice denincia e non sarai solo ecc…….che è appeso nella camera di commercio nella confindustria in varie associazioni ,fate questo numero e ditemi se vi ha risposto qualcuno .

    Rispondi
  2. Mezzoblogger 11 anni fa

    La verità è che non possiamo non dirci mafiosi: http://unblogemezzo.splinder.com/post/23220950/perche-non-possiamo-non-dirci-mafiosi

    Rispondi

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