A Lampedusa restano 38 minori|A Pozzallo tensione e scontri - Live Sicilia

A Lampedusa restano 38 minori|A Pozzallo tensione e scontri

Restano sull'isola di Lampedusa anche oggi i 38 minori, tutti tunisini, ospiti del Centro di accoglienza. Solo ieri la tensione per i trasferimenti è sfociata in veri e propri scontri nel centro di Pozzallo (Rg). (In allegato il video)
L'emergenza immigrazione
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Restano sull’isola di Lampedusa anche oggi i 38 minori, tutti tunisini, ospiti del Centro di accoglienza. Questa mattina i 38 giovani avrebbero dovuto lasciare l’isola a bordo della nave-traghetto ‘Palladio’ che fa la spola con Porto Empedocle (Agrigento). Ma il traghetto, a causa delle pessime condizioni del mare, ieri sera non è partito.

Così, i ragazzini resteranno anche oggi al Centro di accoglienza, ormai off limits per i giornalisti che non possono più avvicinarsi alla struttura di Contrada Imbriacola dove sono rimasti altri 60 migranti tunisini.

Infine, altri 25 immigrati sono stati trasferiti ieri sera alla stazione marittima di Lampedusa. Tra oggi e domani non ci saranno rimpatri per la Tunisia, che riprenderanno soltanto martedì mattina.

Solo ieri la tensione per i trasferimenti è sfociata in veri e propri scontri nel centro di accoglienza di Pozzallo (Rg). Le lungaggini burocratiche le richieste di asilo politico hanno innervosito gli extracomunitari che hanno inveito contro carabinieri e poliziotti. C’è stato uno scontro: un finanziere, un poliziotto, un carabiniere e tre migranti sono rimasti feriti. Uno degli agenti ha subito una frattura. Trentanove clandestini sono riusciti a fuggire, una ventina sono stati fermati. (Guarda il video)


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