SuperMario e la foglia di Fico - Live Sicilia

SuperMario e la foglia di Fico

Mario Balotelli messo in mezzo in una storia di gravidanza annunciata a mezzo stampa. Ma è giusto trattarlo così?

La storia dell'estate
di
2 min di lettura

Ma cos’è questa storia di gravidanze annunciate a mezzo esclusiva, di gol che sarebbero maturati dopo il lieto (?) annuncio, di cicogne rilanciate mediaticamente, di lembi di vita privata dati in pasto ai lettori. Povero Balotelli, ci verrebbe da dire. Lui sarà balzano, ma il mondo che lo circonda non scherza. Prima puntata. La soubrette (si scrive ancora così?) Raffaella Fico annuncia a ‘Chi’: “Ho chiamato Mario mentre era in ritiro con la Nazionale, il giorno prima della partita contro la Germania. Gli ho detto: “Ti ricordi il nostro sogno di diventare genitori? Ecco, quel sogno è diventato realtà”: aspetto un bambino. Il tuo bambino”. Le prudentissime agenzie ribattono. E danno conto di una certa perplessità del presunto papà.

Che torna sull’argomento con un comunicato: “Qualche giorno fa sono venuto a sapere da terzi che Raffaella era incinta. Per questo ho deciso di contattarla e solo a seguito della mia domanda mi ha confermato che era vero. Sono molto deluso, non credo sia normale non sapere nulla fino al quarto mese. Anche se avrei preferito non parlare in pubblico della mia vita privata, mi vedo costretto ad intervenire per chiarire, una volta per tutte, il mio rapporto con Raffaela Fico. La nostra relazione è finita ad inizio aprile e da allora non ci siamo più frequentati, né sentiti”.

Ora – come ripeteva sconsolato il grande Berselli, facendo il verso a De Andrè -: è mai possibile, o porco di un cane… Balotelli è personaggio adattissimo a rianimare i giornali nella calura estiva, quando i lettori corrono al mare e desiderano storielle leggere. E siccome lui è Calimero, il pulcino nero, ci sembra normale saccheggiare la sua privacy. Aspettiamo il fallo di reazione, la gomitata, lo sproposito, per sentenziare: avete visto, strambo è… E’ il moralismo contemporaneo. Tutto è permesso, se c’è di mezzo SuperMario, perfino tirarlo dentro una ribalta maleodorante come la foto della moglie di Arnold scattate nell’agonia. Lui è sbagliato. Noi, invece, siamo sempre giusti. Lanciamo il sasso o il sesso. E poi ci nascondiamo dietro una foglia di Fico.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI