Regione, un consulente in meno - Live Sicilia

Regione, un consulente in meno

Il giovane avvocato palermitano Andrea Ciulla per tre volte consecutive ha ricevuto un incarico di consulente legale dall'assessore Venturi, per un compenso totale di 18mila euro. "La Regione è in ritardo con i pagamenti – spiega Ciulla – ma trattandosi di consulenze così prestigiose, mi accontento di aver preso parte a un lavoro in assessorato".

Risparmiati 6 mila euro
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La Regione da oggi risparmierà circa 6 mila euro lorde, esattamente il compenso della consulenza esterna del giovanissimo avvocato Andrea Ciulla, che per due volte ha avuto rinnovato l’incarico all’assessorato Attività produttive guidato da Marco Venturi.

L’avvocato palermitano, trent’anni, per le Attività produttive ha curato da un punto di vista giuridico vari aspetti tra cui uno studio a corredo e a sostegno della riforma dei consorzi Asi, appena ieri colpita e affondata dalla giunta regionale, le controversie degli enti regionali commissariati e inoltre ha prestato consulenza per tutti gli aspetti legati ai dipendenti pubblici e alle nomine affidate all’assessore Marco Venturi.

L’incarico esterno di Andrea Ciulla si è protratto per quasi un anno: “La consulenza, terminata ormai un mese fa, veniva rinnovata ogni tre mesi – afferma l’avvocato – per un totale di 3 consulenze quest’anno, da circa sei mila euro lorde ciascuna. Mi recavo almeno 2 o tre volte a settimana in assessorato in base alle necessità”.

Per ogni servizio reso l’avvocato dovrà presentare una relazione finale all’assessore correlata dai risultati dei suoi studi o dei suoi interventi. Una volta che la relazione viene vagliata dall’assessore e dalla ragioneria generale della Regione, il consulente legale potrà poi essere retribuito. “Inutile dire, visto il momento di forte crisi, che la Regione è in ritardo con i pagamenti – aggiunge Ciulla – ma trattandosi di consulenze così prestigiose, mi accontento di aver preso parte a un lavoro in assessorato. I soldi possono aspettare”.

Sembra poca cosa, ed in effetti quello di Ciulla è uno dei compensi più bassi, in realtà, in base ai dati pubblicati sul sito della Regione, i con soldi pubblici, attualmente, si pagano circa cinquantatré consulenti esterni nominati dai vari assessorati: solo sette prestano consulenza a titolo gratuito, mentre tutti gli altri percepiscono un compenso. E quest’anno sono variati dal gettone di presenza da circa €237,00 a intervento, a circa € 48.000 euro.


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