Catania contro l'ordinanza:| "Appresa solo su internet" - Live Sicilia

Catania contro l’ordinanza:| “Appresa solo su internet”

L'assessore Giusto Catania

Malumore da parte di Giusto Catania in merito all'ordinanza dell'amministrazione comunale sulla 'limitazioni del commercio su aree pubbliche in forma itinerante' : "Non ne sapevo nulla fino a ieri sera, l'ho appreso solo dal sito del Comune. Sono molto arrabbiato".

l'assessore al decentramento
di
1 min di lettura

PALERMO – Desta malumori nella giunta comunale guidata da Leoluca Orlando, l’ordinanza sindacale, emanata ieri su proposta dell’assessorato alle attività produttive, guidato da Marco Di Marco, sulle ‘limitazioni del commercio su aree pubbliche in forma itinerante’. Il provvedimento, che impone uno stop alle bancarelle degli ambulanti in diverse zone della città, nel centro storico da via Cavour, via Volturno, via Spinuzza a piazza Magione, a Mondello, per citarne solo alcune, prevede anche, sanzioni amministrative da 103,29 a 516,46 euro.

L’assessore comunale al decentramento e partecipazione Giusto Catania ammette di averlo appreso “ieri sera e per di più ‘consultando il sito internet del Comune’. “Sono in totale disaccordo con questa ordinanza – dice Catania – e anche un po’ arrabbiato. L’ho appreso consultando il sito del comune”.

Orlando ha convocato per lunedì prossimo un incontro con l’Assessore alle attività produttive e con il Comandante della Polizia Municipale “al fine di individuare le aree nelle quali consentire e favorire lo svolgimento di attività commerciali ambulanti, nel rispetto della vivibilità e nel rispetto di coloro che svolgono tale attività economica in modo regolare.” “L’Amministrazione – dice Orlando – non ha alcuna intenzione di vietare le attività economiche ambulanti ma sta lavorando, così come fatto con l’individuazione delle aree di libero scambio all’Albergheria e così come si sta facendo per la movida, per dotare la città di strumenti amministrativi e normativi che tengano conto di esigenze e interessi diversi, ugualmente legittimi e verso i quali c’é uguale attenzione da parte del Comune”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI