Via alle micro-pedonalizzazioni| in pieno centro storico - Live Sicilia

Via alle micro-pedonalizzazioni| in pieno centro storico

Le tre strade interessate sono via Monte di Pietà, vicolo del Cancello e via Alessandro Paternostro nel tratto compreso tra la piazzetta Cattolica e via dei Cartari.

la decisione della giunta
di
1 min di lettura

PALERMO – Il comune di Palermo continua a battere con decisione la strada delle pedonalizzazioni. Una delibera di giunta chiude tre piccole arterie stradali in pieno centro storico: via Monte di Pietà, vicolo del Cancello e via Alessandro Paternostro nel tratto compreso tra la piazzetta Cattolica e via dei Cartari. Inizialmente le tre strade saranno chiuse in via sperimentale. Se l’iniziativa avrà successo, il settore Città Storica potrà assumere i provvedimenti necessari per rendere definitive le modifiche alla viabilità della zona e proporre uno specifico emendamento alla delibera consiliare sul Piano Urbano del Traffico, oltre a studiare nuove pedonalizzazioni.

Le tre strade si trovano a ridosso di corso Vittorio Emanuele e di via Maqueda e pertanto questo provvedimento potrebbe rappresentare un indizio della ventilata chiusura dell’antico Cassaro, una delle aree monumentali del cosiddetto “circuito arabo-normanno” che Palazzo delle Aquile vorrebbe rivitalizzare rendendolo off-limits ai veicoli a motore. Non a caso, quando ad agosto il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha affermato di voler restituire piazza del Parlamento alla fruizione pubblica, il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Cultura Francesco Giambrone hanno colto la palla al balzo indirizzando una lettera aperta allo stesso Ardizzone, all’interno della quale annunciavano “una serie di provvedimenti allo studio per l’area di San Giovanni degli Eremiti, per l’area del Cassaro alto, per il Ponte Ammiraglio, per la Zisa, per la Cattedrale, per piazza Bellini e per la Chiesa della Martorana”. I giorni violenti di piazza San Domenico, quando un gruppo di scalmanati devastò l’isola pedonale appena creata dall’amministrazione per “esprimere” la propria contrarietà in materia, sembrano un po’ più lontani.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI