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LiveSicilia.it / Archivio / Torna la banda dell’Iphone Rapina vicino alla stazione

Torna la banda dell’Iphone
Rapina vicino alla stazione

Il colpo è stato messo a segno in una traversa di via Oreto. Nel mirino un giovane appena sceso dal pullman proveniente da Punta Raisi.

VIA ORETO
di Monica Panzica
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PALERMO – La banda dell’Iphone torna in azione a Palermo e stavolta mette a segno un colpo ai danni di un giovane che stava rientrando a casa. I baby rapinatori l’hanno preso di mira in via Paolo Balsamo, dove si trova il capolinea dei pullman regionali, poi l’hanno pedinato ed hanno atteso un suo momento di distrazione per bloccarlo e minacciarlo. Il loro obiettivo, come sempre, era quello di impossessarsi dell’Iphone.

La vittima era tornata dall’aeroporto di Punta Raisi, aveva ancora il bagaglio in mano quando è stato raggiunto da due giovani che gli hanno intimato di consegnare il telefono. L’hanno minacciato proprio sotto casa, in una traversa di via Oreto e dopo essersi impossessati del suo Iphone si sono dati alla fuga, a piedi.

Il giovane è riuscito a lanciare l’allarme soltanto successivamente, raccontando tutto alla polizia. Ma nel “curriculum” della banda ci sono rapine violente, durante le quali le vittime sono rimaste ferite. In alcuni casi, infatti, i babt malviventi hanno agito armati di coltello o sono entrati in azione neutralizzando la propria vittima con calci e pygni. E la maggior parte degli episodi si sono verificati nella zona della stazione centrale, dove abita gran parte degli studenti pendolari. Le indagini sono corso.

Pubblicato il 16 Settembre 2013, 19:23
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Commenti
  1. salvo 7 anni fa

    Zona di extracomunitari nord africani, diceva Paolo Borsellino uomo di onesto e di destra lo diceva oltre la mafia palermitana a Palermo stiamo importando anche la mafia nordafricana, ecco il risultato

    Rispondi
  2. Palermitano Indignados 7 anni fa

    Polizia controllate le telecamere della zona e se il caso e sempre se potete farlo per legge fate anche per queste cose l’analisi dei tabulati telefonici per capire se avevano degli eventuali cellulari quei delinquenti e se avessero eventualmente anche dei segnali GPS quegli eventuali cellulari e per capire cercare di fare l’analisi del traffico telefonico e dei tabulati telefonici di quell’I phone sia per quegli eventuali celluLari e per quell’I phone tramite il controllo delle celle di telefonia fissa e mobile della zona ed anche del controllo del segnale satellitare di quell’I phone rubato

    Rispondi
  3. nino 7 anni fa

    IL QUARTIERE “FERROVIA” INTESO COME PIAZZA GIULIO CESARE, VIA ROMA ALTO, VIA ORETO ALTO,LE VIA LIMITROFE A QUESTE E’ TUTTO IN MANO A BANDE DI EXTRACOMUNITARI DA ANNI ORMAI

    Rispondi
  4. il blasco 7 anni fa

    giovinezza.giovinezza..primavera di bellezza..!!!

    Rispondi
  5. vomitai 7 anni fa

    se vabbè ora chiamano CSI e vedrai che con l’analisi spettrografica riusciranno a misurare il calore corporeo di tutti i passanti, riuscendo, in ultima analisi, a discriminare chi, in preda ad un flusso maggiore di adrenalina, si apprestava a compiere quel vile atto criminoso. 😛

    Gli i-phone come ormai la maggior parte degli smartphone in commercio sono rintracciabili col GPS associato al codice ID originale del telefono (IMEI). I ladruncoli sapendo il rischio lo spengono fanno cancellare da un esperto l’IMEI originale, associandogli un IMEI clonato e ‘u cellulare ritorna come nuovo.

    Rispondi
  6. ... 7 anni fa

    idioti questi sono plebei palermitani ignoranti e bestie che vanno avanti ad istinto animalesco e senza remore per vivere un falso benessere…in realtà dovrebbero essere esiliati più bianchi malacarne per offesa alla civile convivenza

    Rispondi

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