Addetti stampa licenziati | Respinti quattro ricorsi - Live Sicilia

Addetti stampa licenziati | Respinti quattro ricorsi

Con la nuova sentenza il giudice Marino afferma ora che il licenziamento è invece legittimo perché i giornalisti erano in servizio in forza di un "incarico fiduciario"

PALERMO – Il giudice del lavoro Paola Marino ha respinto i ricorsi di quattro dei 21 giornalisti licenziati dall’ufficio stampa della Regione siciliana. La sentenza segue di due giorni un’altra decisione con la quale il giudice del lavoro Antonio Ardito aveva invece parzialmente accolto i ricorsi di altri due giornalisti, decretando l’inefficacia del loro licenziamento. In questo caso era stato riconosciuta la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Ai due addetti stampa era stato concesso un risarcimento in denaro ma non la reintegrazione nel posto di lavoro perché era stata applicata la nuova versione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Con la nuova sentenza il giudice Marino afferma ora che il licenziamento è invece legittimo perché i giornalisti erano in servizio in forza di un “incarico fiduciario”. Sulla vicenda si stanno quindi formando giudicati diversi dopo un passaggio davanti alla Corte costituzionale. Nei giorni scorsi la Consulta aveva infatti dichiarato “inammissibili” le questioni di legittimità costituzionale sollevate in via incidentale da un giudice del lavoro che sta esaminando i ricorsi di altri due giornalisti.


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