PALERMO – Il mercato rosanero sembra essersi destato dal sonno profondo in cui era piombato dal termine della scorsa stagione fino a buona parte del nuovo ritiro precampionato. L’arrivo di Slobodan Rajkovic, difensore centrale serbo ex Darmstadt, presentato ieri dal presidente Zamparini prima dell’inizio dell’amichevole disputata dai rosanero contro gli arabi dell’Al Wehda ha infatti dato il via all’era Faggiano, definita così dallo stesso patron friulano, che porterà in dote almeno altri quattro nomi per rinforzare l’attuale rosa a disposizione di Davide Ballardini. I profili individuati dal numero uno di viale del Fante sono sempre gli stessi, due centrocampisti, un esterno e un attaccante.
L’ex ds del Trapani lavora dunque in queste ore per esaudire le richieste del suo nuovo presidente tenendo presente sia l’ormai imminente fine del ritiro, con le ultime 24 ore a Bad Kleinkirchheim contraddistinti da risultati poco entusiasmanti nelle tre amichevoli disputate, e gli impegni ufficiali ormai con l’amichevole di lusso contro il Marsiglia al ‘Barbera’ e il turno di Coppa Italia di metà agosto. L’arrivo di Rajkovic, operazione che vede sicuramente lo zampino dell’intermediario Curkovic, non rappresenta dunque la prima mossa del nuovo direttore sportivo del Palermo che ha una fitta lista di nomi che conosce bene e proverà a portare nel più breve tempo possibile in Sicilia.
Fra i nomi più gettonati vicini a Faggiano sicuramente quelli del regista Scozzarella e dell’attaccante croato Petkovic, che il dirigente conosce bene per aver portato alla ribalta nell’esperienza di Trapani, così come Faragò del Novara, centrocampista che il ds ha avuto modo di osservare da vicino nell’ultima stagione in cadetteria per le sue qualità d’adattamento a diversi ruoli della mediana. La speranza del patron Zamparini è che Faggiano riesca a chiudere prima le trattative per gli italiani, così come ammesso ieri, per poi spostarsi alla definizione degli affari riguardanti gli stranieri.
Per l’attacco un nome finito prepotentemente sul taccuino di Faggiano è quello di Mauricio Pinilla dell’Atalanta. Il cileno, con un passato recente proprio nei rosanero, non era fra gli obiettivi indicati da Zamparini anche se la sua esperienza potrebbe fare proprio al caso dei siciliani che al momento possono contare soltanto sui macedoni Trajkovski e Nestorovski e sull’ancora acerbo Balogh. Il 32enne non ha un costo eccessivo (1,5 milioni di euro, ndr) e il Palermo potrebbe chiudere facilmente visto l’ottimo rapporto che il giocatore ha sia con la società che con la tifoseria, Faggiano attende dunque che Pinilla faccia chiarezza con l’Atalanta per provare l’affondo. Altro giocatore seguito per l’attacco è il polacco classe ’94 Pawel Cibicki, di proprietà degli svedesi del Malmo ma girato in prestito nell’ultima stagione allo Jonkopings Sodra, sui cui anche il Crotone ha messo gli occhi.
In uscita, con l’arrivo di Rajkovic che giocherà probabilmente sulla sinistra, sembra ormai questione di giorni per la cessione di Giancarlo Gonzalez. Il costaricano, insidiato anche da Edoardo Goldaniga, ha manifestato sin dall’inizio del mercato la sua volontà di disputare le coppe europee nella prossima stagione rimanendo però in serie A. La Roma di Spalletti in tal senso ha manifestato l’interesse di portare in giallorosso il calciatore classe ’88 per rinforzare la propria retroguardia. Su Gonzalez oltre alla Roma ci sono da tempo anche alcuni club russi come lo Zenit e il Cska Mosca anche se i capitolini, dopo aver visto sfumare l’arrivo di Nacho, potrebbero virare con decisione verso il rosanero.
