PALERMO – Sono ore decisive quelle che si vivono in casa Palermo, dopo il prezioso pari in campionato guadagnato nientemeno che contro l’Inter al ‘Meazza’, per definire il futuro di Mario Balotelli e comprendere se l’ex attaccante di Inter e Milan potrà o no vestire la maglia della sua città d’origine. Il calciatore ha già detto sì alla prospettiva di rilanciarsi in Sicilia lanciatagli dal presidente Zamparini e dal neo rosanero Alessandro Diamanti, sbarcato ieri sera nel capoluogo e pronto a mettersi a disposizione del suo nuovo gruppo, ma da superare c’è sempre lo scoglio dell’ingaggio del calciatore ancora di proprietà del Liverpool e lo sponsor legato al calciatore. Il ds Faggiano ha fatto capire che l’affare è in corso e non c’è la voglia di parlarene pubblicamente, pertanto ogni momento precedente al gong delle 23 del 31 agosto può essere quello buono per chiudere la trattativa oppure per far saltare tutto.
Anche nella giornata di oggi l’agente Mino Raiola e il suo staff faranno l’estremo tentativo di raggiungere l’accordo con il club inglese per accontentare il proprio assistito sia a non rimetterci troppo, visto che l’ex attaccante della nazionale guadagna 5,8 milioni a stagione e il Liverpool chiede ai rosanero di pagare almeno la metà così come la Puma (sponsor tecnico di Balotelli, ndr) passerebbe da 1 milione e 250 mila euro a soli 250 mila se il calciatore dovesse optare per un campionato meno appetibile sulla piazza come quello italiano rispetto alla Premier o la Ligue 1. Fra le pretendenti a Balotelli non ci sono infatti solo i siciliani ma il Nizza e almeno un paio di squadre inglesi (Crystal Palace ed Everton, ndr) che a differenza dei rosa potrebbero assecondare le richieste del Liverpool.
Il Palermo, che in un primo momento ha offerto 700 mila euro per l’ingaggio della punta, ha fatto un ulteriore sforzo arrivando ad un milione di euro senza però sortire particolari effetti anche nel weekend in cui Faggiano è rimasto in contatto con l’entorurage di Balotelli per avere novità positive. Ecco perché la dead line per portare Balotelli in rosa è fissata alla mezzanotte di oggi con il ds ex Trapani che nel caso in cui la trattativa per vedere il 26enne in Sicilia dovesse fallire ha già pronte delle alternative immediate e sopratutto meno esose per le casse rosanero. Il primo nome sulla lista è quello di Alfredo Donnarumma della Salernitana.
I siciliani già nelle scorse settimana avevano avviato i contatti con il club campano del patron Lotito per la punta, che nella scorsa stagione di B aveva realizzato 14 reti fra campionato e play-out con la maglia granata, che per privarsene aveva chiesto circa un milione di euro. In alternativa poi Faggiano ha tenuto in stand-by la trattativa col Sassuolo per Diego Falcinelli, giocatore richiesto agli emiliani anche dal Crotone, che con i neroverdi trova poco spazio vista la folta presenza di concorrenza in attacco. Meno percorribili infine le piste che portano a Daniel Ciofani del Frosinone e Kevin Lasagna del Carpi con entrambi i giocatori che rientrano a pieno nel progetto tecnico delle due formazioni che quest’anno tenteranno nuovamente l’assalto alla serie A.
