Sogno Siracusa, playoff a un passo | Sottil: “Sono fiero dei miei ragazzi” - Live Sicilia

Sogno Siracusa, playoff a un passo | Sottil: “Sono fiero dei miei ragazzi”

Gli aretusei, vittoriosi con la Casertana, si avvicinano sempre di più agli spareggi promozione.

calcio - lega pro
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SIRACUSA – Continua il sogno Siracusa, che torna al successo portandosi a casa lo scontro diretto per i playoff contro la Casertana. Al “Nicola De Simone”, nonostante le pesanti assenze si è vista una sola squadra in campo, con gli aretusei in grado di dominare nel primo tempo e di gestire il vantaggio nella seconda frazione, permettendosi anche il lusso di fallire in serie limpide occasioni da gol. Alla fine, però, le reti di De Silvestro e Catania su rigore hanno reso vana la splendida marcatura del momentaneo pareggio di Giorno e, soprattutto, hanno regalato altri tre punti fondamentali alla squadra di Sottil che adesso è davvero ad un passo dal sogno playoff: “Sapevamo che la Casertana era una squadra che poteva metterci in difficoltà ma noi abbiamo assolutamente meritato la vittoria – ha detto il tecnico del Siracusa nel post partita –. Il Siracusa è stato superiore in un tutto: ci è stato tolto un gol regolare e abbiamo sbagliato per nostro demerito tantissime occasioni. A tratti è stata una partita a senso unico, abbiamo preso gol da 40 metri ed abbiamo difeso benissimo: oggi ho rivisto la mia squadra di sempre”.

Il Siracusa vive una stagione da favola grazie alla forza di un gruppo coeso, costituito da tanti elementi validi, come dimostrato proprio con la Casertana. Contro i rossoblu erano indisponibili i due centrali di difesa Pirrello e Turati ed in attacco Scardina e la sua riserva naturale De Respinis, ma, salvo qualche errore sotto porta di Persano, che probabilmente ha accusato la pressione dell’esordio, le assenze dei titolarissimi non si sono fatte sentire: “Diakitè e Cossentino? Sono due grandi giocatori – ha continuato Sottil –. Questa è la forza del nostro gruppo, la serietà di questa ragazzi e la capacità di essere sempre tutti pronti”.

È bene però pensare a dove questa squadra è partita e quali fossero gli obiettivi di inizio stagione per comprendere la grandezza dell’impresa che il Siracusa sta per compiere. A cinque giornate dal termine, gli azzurri neopromossi, che erano stati costruiti per conquistare una salvezza sofferta, si ritrovano ad avere un vantaggio di nove lunghezze sulla Paganese undicesima in classifica: “Io penso che questa squadra vada più acclamata. Questi ragazzi meritano di essere applauditi perché stanno facendo qualcosa di straordinario – ha aggiunto Andrea Sottil –. Noi eravamo partiti per salvarci soffrendo fino all’ultima giornata, non scordiamocelo mai. Vorrei ringraziare Laneri, che reputo un grandissimo direttore sportivo, il quale mi ha messo a disposizione una squadra con il budget stanziato dalla società e ha fatto un grandissimo lavoro. E poi c’è un gruppo di ragazzi che ha collezionato 51 punti: mi sto divertendo, sono fiero dei miei ragazzi”.

Soddisfatto anche l’autore del gol che ha sbloccato il risultato Elio De Silvestro: “Contento per il gol e soprattutto per la vittoria che oggi era importantissima, ma sono anche arrabbiato per il gol che mi sono mangiato alla fine. Il rush finale? Prima di questa gara abbiamo avuto due battute d’arresto, ma siamo una squadra che se la può tranquillamente giocare con tutti: non dobbiamo porci nessun limite perché adesso mancano 5 partite e poi non si sa mai cosa può succedere”.


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