Alessandro Porto rilancia la proposta del casello di Mascali - Live Sicilia

Alessandro Porto rilancia la proposta del casello di Mascali

Un'opera ritenuta strategica dal consigliere bianchista per lo sviluppo dell'area ionica.

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CATANIA – Completare l’iter procedurale per poter realizzare lo svincolo autostradale A18, Mascali-Giarre Nord. Lo chiede il consigliere comunale di Catania Alessandro Porto, riprendendo una delle battaglie portate avanti dai cittadini del Comune ionico, in particolare quelli della frazione Nunziata che, da tempo, chiedono l’apertura del casello a Mascali, richiesta supportata anche da una petizione molto partecipata.

«Occorre rimettere mano all’opera – afferma Porto: è strategica e la chiede il territorio. Potrebbe liberare i caselli di Fiumefreddo e di Giarre – prosegue il politico – che, in particolare in estate, sono congestionati dai bagnanti che intendono raggiunge il litorale». Altre, inoltre, le implicazioni positive che l’opera potrebbe avere sul territorio, motivo per cui si è costituito un comitato per promuovere la realizzazione del casello autostradale, all’altezza dell’abitato di Nunziata di Mascali, presieduto dal già assessore provinciale all’Ambiente della provincia di Catania Salvatore Cristaldi, nella qualità di presidente dell’associazione La Contea di Mascali che vede tra i suoi partecipanti rappresentanza dei Comuni Giarre Riposto e Mascali.

«Si tratta di una necessità che scaturisce dalle richieste del territorio – sottolinea Porto – per cui, tra l’altro, esiste un progetto commissionato dal Comune». Un’iniziativa rilanciata anche per via della recente nomina dell’ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Catania, Luigi Bosco, a componente della Giunta regionale, «un professionista sensibile e attento alle esigenze di un territorio che ben conosce – afferma Porto – dato che la famiglia è originaria proprio di Giarre. Lui potrebbe sbloccare un’opera pubblica fondamentale».

Secondo il politico, lo svincolo rappresenterebbe la naturale via di accesso per Fondachello e Sant’Anna, senza costringere i bagnanti provenienti all’autostrada ad attraversare l’abitato di Giarre e di Riposto. «Non solo – spiega – sarebbe comodo per l’accesso al mercato ortofrutticolo di Giarre e, inoltre, nell’ottica dello sviluppo della zona ionico Etnea, rappresenterebbe il volano per il rilancio di un territorio tra i più belli della Sicilia.

Porto si appella al sindaco della Città metropolitana, Enzo Bianco, affinché si intesti la realizzazione di un’opera «sicuramente impegnativa e onerosa – conclude – ma necessaria per la cittadinanza e che aiuterebbe i Comuni che una volta costituivano la contea di Mascali a rilanciare la vocazione turistica che caratterizza la zona».

 


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