Pubblici servizi, contratto rinnovato | Cosa cambia per il lavoratori - Live Sicilia

Pubblici servizi, contratto rinnovato | Cosa cambia per il lavoratori

Soddisfazione della Fisascat regionale.

SETTORE TERZIARIO
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PALERMO- Rinnovato, dopo più di 4 anni dalla sua scadenza, il contratto nazionale di lavoro che riguarda oltre un milione di lavoratori impiegati, su tutto il territorio nazionale, nelle aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva commerciale e turismo (Fipe, Angem, Lega Coop produzione e servizi, Federlavoro e servizi Confcooperative ed Agci).

“Una lunga ed estenuante trattativa – dichiara Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia – che ha visto in prima linea impegnata la Fisascat Cisl Nazionale promotrice, unitamente a Filcams Cgil e Uiltrasporti, anche di grandi iniziative di mobilitazione e protesta che hanno consentito la ripresa dei lavori fino al raggiungimento della firma del rinnovo del contratto. Un risultato reso ancor più importante alla luce del complicato contesto economico che non ha risparmiato neppure i settori interessati fortemente colpiti dalla crisi”.

A beneficiare del nuovo impianto contrattuale saranno i lavoratori, migliaia solo in Sicilia, dei pubblici esercizi, sale bingo, bar, ristoranti, tavole calde, fast foods, pasticcerie, mense, spacci aziendali e delle aziende di fornitura di pasti preparati.

“Oltre essere stato definito l’aumento economico pari a 100 a regime – prosegue – grande attenzione è stata rivolta all’assistenza sanitaria integrativa, alla possibilità di prevedere e istituire anche un premio di risultato in favore di tutti quei dipendenti di aziende che non hanno un proprio contratto integrativo aziendale o territoriale. Innovativa – continua Calabrò – la parte riguardante il protocollo sul sistema di appalti nel settore della ristorazione collettiva e delle mense, con particolare riferimento alle tutele previste, nei cambi di appalto, per il mantenimento dei livelli occupazionali, prevedendo la riassunzione del personale regolarmente iscritto a libro paga”.


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