PALERMO – “Via alle stabilizzazioni dei precari degli enti locali. Adesso che l’articolo 26 della Finanziaria ha superato anche l’esame del Consiglio dei ministri, risultato che sino a poche ore dall’ufficializzazione era messo fortemente in dubbio, un altro importante traguardo è stata raggiunto”. A dirlo è Paolo Montera, segretario generale della Cisl Fp Sicilia. “Un esito diverso da questo sarebbe stato una grave discriminazione tra lavoratori siciliani, che da troppo tempo aspettano di vedere riconosciuti i diritti che hanno conquistato nel tempo con il loro impegno e lavoro, e quelli del resto d’Italia”, aggiunge.
“L’approvazione di questa norma è un risultato per cui abbiamo lavorato tanto, confrontandoci a più riprese con l’assessore al ramo Bernardette Grasso, ma il lavoro non è ancora concluso. Occorre adesso – conclude Montera – procedere celermente iniziando dall’emanazione di una direttiva chiara ed inequivocabile, che possa mettere le amministrazioni locali nelle condizioni di dare attuazione alla norma, in maniera omogenea e senza incertezze. Auspichiamo infine, ma siamo fiduciosi, che il dialogo con i sindacati resti di alto livello, perché è dimostrato che questo è il modo migliore per raggiungere risultati che portino benefici sia ai lavoratori sia a tutta la macchina amministrativa”.