ENNA – “Cosa succede all’Asp di Enna? Ad ottobre si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Enna e le discutibili politiche assunzionali della locale ASP rischiano di inserirsi nello svolgimento della campagna elettorale, con la conseguenza di diventare ancora una volta strumento di acquisizione del consenso”. Lo sottolinea il segretario regionale e deputato all’Ars del PD, Anthony Barbagallo che sull’argomento ha depositato una interrogazione indirizzata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Negli ultimi mesi, infatti – si legge nell’interrogazione – l’Asp di Enna ha emanato numerosi atti deliberativi per reclutamento di personale, conferimento di incarichi dirigenziali ed esterni all’ufficio legale, avvisi di mobilità. Inoltre le procedure concorsuali indette per il reclutamento di dirigenti amministrativi, inoltre, appaiono in difformità di norme imperative di legge e delle linee guida Anac e diverse altre parrebbero essere le inadempienze da parte dell’Asp 4. L’azienda, inoltre, non ha dato piena applicazione all’adeguamento della rete ospedaliera approvata con decreto dell’Assessore per la Salute n. 22/2019, che prevedeva, ad esempio la dotazione minima del personale medico nelle unità operative semplici dipartimentali come l’Ortopedia e traumatologia di Piazza Armerina”.
“Ritengo indispensabile – conclude Barbagallo – che l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, avvii una attenta verifica di tutti gli atti emanati nel 2020 dall’ASP di Enna in materia di selezione e reclutamento di personale nonché di conferimento di incarichi dirigenziali e incarichi esterni.”
