"Le scommesse sportive di Cosa Nostra": otto condanne

“Le scommesse sportive di Cosa Nostra”: otto condanne

Ci sono anche degli assolti. Tutti in nomi e le pene

PALERMO – C’era la regia, dissero gli investigatori, del boss di Partinico Francesco Nania dietro il grande affare delle scommesse sportive. Per Nania è arrivata la conferma della condanna in appello, ma la pena scende da 16 anni a 12 anni e 8 mesi.

Il blitz della squadra mobile di Palermo, nel 2018, avrebbe fatto emergere l’esistenza di un’associazione mafiosa che operava fra la Sicilia. Grazie all’appoggio mafioso l’imprenditore Benedetto Bacchi e Antonino Lo Baido avrebbero creato un impero di agenzie. Bacchi viene processato con il rito ordinario. Il suo legale, l’avvocato Antonio Ingroia, denuncia da tempo i suoi problemi di salute che non sarebbero compatibili con il regime carcerario.

E poi c’era un capitolo del processo che riguardava la droga.

Ecco gli imputati condannati, che hanno comunque ottenuto uno sconto di pena perché sono caduti alcuni capi di imputazione davanti alla Corte di appello, presieduta da Antonio Napoli: Davide Di Benedetto 1 anno, Giuseppe Gambino 3 anni e 4 mesi, Antonio Lo Baido 11 anni e 8 mesi, Francesco Nania 12 anni e 8 mesi, Gerardo Guagliardo Orvieto 8 e un mese, Antonino Pizzo 12 anni e 4 mesi (13 anni), Benedetto Sgroi 12 anni, 7 mesi e 10 giorni, Salvatore De Simone (2 anni e 8 mesi).

Assolti Alessandro Acqua, Marco e Vincenzo Corso, Antonino Mollisi, Marco Cannatella, Giuseppe Lo Bianco, Devis Zangara. Avevano delle posizioni minori. Erano difesi dagli avvocati Michele Giovinco (che assiste anche Nania), Daniele Giambruno, Mario Di Trapani., Francesca Russo, Valentina Castellucci, Luigi Montagliani, Antonio Maltese.

Secondo l’accusa, Lo Baido e Bacchi avrebbero stretto “accordi con i capi delle associazioni criminali dei quartieri di Palermo che avrebbero imposto le loro imprese quali unici soggetti legittimati a gestire videopoker e scommesse online”. In cambio Bacchi e Lo Baido avrebbero pagato una tassa fissa alle famiglie

Confermati i risarcimenti alle parti civili: Comune di Partinico, associazione Antonino Caponnetto, Sicindustria, Centro Pio La Torre, Confesercenti Confcommercio, Solidaria, Sos impresa.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI