Green pass obbligatorio per tutti: le nuove regole da ottobre - Live Sicilia

Green pass obbligatorio per tutti: le nuove regole da ottobre

Palazzo Chigi al lavoro per l'estensione del certificato verde a tutti i lavoratori sia pubblici sia privati. Ecco tutto quello che c'è da sapere
CORONAVIRUS
di
3 min di lettura

ROMA – Il Green pass sarà obbligatorio per tutti: domani il governo varerà il decreto con le nuove regole da ottobre che coinvolgeranno sia i lavoratori statali sia quelli delle aziende private. L’ultimo nodo da sciogliere nelle prossime ore è legato allo sdoppiamento o meno del provvedimento. Due le ipotesi in campo: un decreto unico che stabilirà l’obbligo del Green pass per statali e privati da ottobre o un doppio provvedimento che riguarderà in un primo periodo solo i dipendenti pubblici e poco dopo quelli del settore privato. Ma la certezza è che l’obbligo del Green pass sarà per tutti dal prossimo mese ed eviterà nuove chiusure che sarebbero una mazzata per l’economia.

Le Regioni: no a chiusure di attività in caso di zona arancione

Ieri c’è stato l’ok della Conferenza delle Regioni presieduta dal leghista Massimiliano Fedriga che ha chiesto al governo una modifica alle norme in vigore con l’attuazione dell’obbligo di Green pass per evitare chiusure di attività economiche anche in caso di peggioramento della curva epidemiologica e di passaggio in zona arancione. La palla adesso passa al governo che dovrà valutarne l’attuazione.

Le nuove regole in vigore dal 10 o dal 15 ottobre

Il decreto che introduce il Super Green pass comunque arriverà in consiglio dei ministri domani e farà scattare le nuove regole tra il 10 e il 15 ottobre in modo da allineare i tempi di attuazione al provvedimento già varato per i dipendenti delle Rsa per cui scatta l’obbligo di Green pass dal 10 del prossimo mese.

A chi sarà rilasciato il Green pass

Il green pass sarà rilasciato a chi ha effettuato almeno la prima dose nei 15 giorni precedenti, a chi è guarito nei precedenti nove mesi e a chi ha effettuato un tampone rapido o con esito negativo nelle 48 ore precedenti. Dell’entrata in vigore del decreto si ritiene quindi necessario attendere chi vuole immunizzarsi per il tempo che serve a effettuare la prenotazione, ricevere il vaccino e far trascorrere i 15 giorni previsti per legge dalla somministrazione della prima dose.

Il certificato verde per gli statali e lo smart working al 15%

Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta ha annunciato una riduzione dei lavoratori in smart working al 15 per cento. Per raggiungere tale obiettivo sarà dunque necessario rendere obbligatorio il green pass. Per questo la norma sarà inserita nel decreto il lavorazione a Palazzo Chigi lasciando poco meno di un mese prima dell’entrata in vigore. La stessa procedura sarà seguita per titolari e dipendenti di bar e ristoranti ritenendo discriminatorio l’obbligo solo per i clienti. La ratio sarebbe quella di proteggere con il Green pass anche i lavoratori e i titolari dei pubblici esercizi.

Sport e spettacolo

Un ragionamento che vale anche per il mondo dello sport e dello spettacolo dove il green pass è già obbligatorio: dalle palestre alle piscine, dai circoli sportivi ai cinema, i teatri e le sale scommesse. In queste categorie dell’intrattenimento rientrano anche i parchi tematici le fiere, gli eventi e i congressi.

Trasporti

Anche per i lavoratori del settore dei trasporti di lunga percorrenza (collegamenti che interessano almeno due regioni) si va verso l’obbligo di Green pass così da evitare discriminazioni tra i passeggeri e gli addetti ai lavori su aerei, navi e treni


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI