«Voler intimidire la stampa e gli organi di informazione sembra aver contagiato tutti gli esponenti della Giunta Lombardo, credendo, in questo modo, di coprire le tante inefficienze e la quotidiana inconcludenza del governo regionale». Lo afferma il coordinatore siciliano del Pdl, Giuseppe Castiglione, appresa la notizia dell’esposto all’Ordine regionale dei giornalisti presentato da Massimo Russo ai redattori di “S”, ai quali Castiglione, oltre a manifestare la propria solidarietà, suggerisce di «consegnare all’assessore un post-it giallo», divenuto recentemente noto simbolo della libertà di informazione.
«Non è di molto tempo fa la richiesta del Governatore Lombardo di risarcimento per danni morali e materiali pari a 100 milioni di euro al direttore del Tg1 Augusto Minzolini – ricorda Castiglione – e famose sono le sue denunce al quotidiano La Repubblica per gli articoli a firma di Bolzoni, Ziniti e Viviano. Lo stesso Massimo Russo – aggiunge – chiese all’Avvocatura dello Stato di valutare eventuali azioni legali nei confronti del giornalista Emanuele Lauria per un’inchiesta sulla sanità isolana che mise in luce il nodo delle cliniche private. Ora l’integerrimo pm minaccia ritorsioni al gruppo editoriale “S” e alla redattrice del “pezzo”, Miriam Di Peri, la cui sola responsabilità – conclude il coordinatore Pdl – è stata quella di aver fatto cronaca; probabilmente alzando il velo su una delle tante zone nevralgiche dell’azione di governo».