La compagnia aerea Wind Jet, il cui intero pacchetto azionario è stato acquistato nelle scorse settimane da Alitalia, ha avviato le procedure di mobilità per i suoi 504 dipendenti, 442 dei quali hanno dei contratti a tempo indeterminato. L’iniziativa fa seguito alle previsioni di perdita del 2011 per la crisi di settore, stimate in 10 milioni di euro. L’acquisizione definitiva di Wind jet da parte di Alitalia è condizionata dall’attesa decisione dell’Antitrust. In caso di parere positivo, secondo i sindacati, successivamente si potrebbe avviare una trattativa per l’assorbimento del personale della società aerea siciliana.
“Nonostante le profonde e oggettive perdite – scrive nel documento di avvio dello stato di crisi la prima compagnia di volo italiana low cost – sussiste l’ipotesi di un possibile e parziale recupero del business di Wind Jet, salvando quindi parte della forza lavoro in essa occupata, attraverso soggetti terzi del settore”. Secondo Wind jet l’operazione, che “sarà possibile soltanto se si verifichino tutta una serie di condizioni”, richiederebbe, comunque, “un’approfondita concertazione con le parti sociali e non escluderebbe l’applicazione degli strumenti di esuberi”.