CATANIA. È stato fermato dalla squadra mobile di Catania Piero Maurizio Nasca, il cinquantaduenne che questa mattina ha investito la moglie, Anna Longo, di 56 anni, rimasta ferita. In quei momenti di follia, però, ad avere la peggio è stata un’amica della donna, Cettina ‘Cetty’ De Bormida, di 69 anni, di Centuripe, in provincia di Enna, che è morta sul posto.
Il provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura e ipotizza i reati di omicidio e tentato omicidio aggravati. L’uomo ha confessato. La notizia è stata confermata all’Ansa dal procuratore Carmelo Zuccaro.
Nasca, quando è stato bloccato dagli agenti delle Volanti, era sotto choc e si sarebbe consegnato alla polizia. La prima chiamata arrivata al numero unico di soccorso, il 112, era stata fatta da alcuni cittadini che erano in zona e parlavano di due donne investite da un’auto. Successivamente ha telefonato anche il cinquantaduenne, che era ancora in auto, e nella zona industriale.
L’uomo ha seguito il consiglio dell’operatore: fermarsi nel posto in cui era e attendere l’arrivo della pattuglia. Sotto choc anche la moglie che ha parlato con gli agenti di polizia intervenuti sul posto prima di essere portata in ospedale con un’ambulanza del 118. La polizia sta acquisendo i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona.
Secondo quanto trapelato, l’uomo sarebbe stato sotto processo per violenze ai danni della moglie. In passato era stata denunciato anche per reati contro il patrimonio era stato anche sottoposto nel 2018 all’ammonimento da parte del Questore. La donna si era riavvicinata al marito. Secondo la ricostruzione della Procura, obiettivo principale dell’uomo sarebbe stata proprio la vittima, Cetty De Bormida, secondo Nasca ‘colpevole’ di avere tentato di convincere la moglie a lasciarlo.