Tenta una rapina in un bar di Pompei, ma viene fermato e picchiato dai titolari e dai clienti, che sono riusciti a disarmarlo costringendolo alla fuga. La tentata rapina si è verificata il 21 settembre e le telecamere dell’esercizio hanno ripreso tutto.
All’interno del bar ci sono alcuni clienti, all’improvviso irrompe un uomo con il volto coperto e la pistola in mano. In molti intuiscono che è una rapina e fuggono, altri restano a vedere cosa stia succedendo. Il rapinatore tiene una donna per i capelli, la minaccia con la pistola, la getta in terra, questo per costringere l’uomo dietro al banco della ricevitoria a consegnarli i soldi contenuti in cassa.
Il rapinatore si distrae dai contanti appena ricevuti, quando in campo entra un uomo, arrivato da dietro al bancone che lo afferra il malvivente e tenta di disarmarlo, dando vita a una colluttazione. Gli altri dipendenti e qualcuno dei clienti che si erano trattenuti, allora, intervengono, in pochi attimi il malvivente viene circondato, disarmato, scaraventato per terra e picchiato, anche con il calcio della sua stessa pistola; con difficoltà, il rapinatore riesce a divincolarsi e a darsi alla fuga.
Dopo il tentativo di rapina, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pompei che hanno sequestrato l’arma utilizzata dal malvivente: si tratta di una pistola a salve.