CATANIA – “Ha fornito la propria versione dei fatti, senza alcuna ammissione di responsabilità”. E se ha patteggiato lo ha fatto solo per “chiudere uno spiacevole incidente di percorso”. Lo sottolineano gli avvocati Giovanni Grasso e Pietro Ivan Maravigna, difensori del dottor Nunzio Ezio Campagna. Il dentista che ha patteggiato una condanna a tre anni e nove mesi nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione nella sanità di Catania.
La sentenza di patteggiamento è stata emessa il 2 ottobre 2023. “Il ricorso al rito del patteggiamento – precisano i legali di Campagna – è stato frutto di una ponderata scelta di natura esclusivamente processuale”. Il professionista, accusato di corruzione e turbativa d’asta, secondo l’accusa aveva messo in piedi un sistema di raccomandazioni in una serie di progetti sanitari.
“Nel corso delle dichiarazioni rese al pm, il dottor Campagna ha fornito la propria versione dei fatti, formulando delle puntualizzazioni su specifici profili, senza alcuna ammissione di responsabilità”, proseguono Grasso e Maravigna. “La decisione del patteggiamento è ancorata alla ferma determinazione di chiudere quello che il dottor Campagna ritiene uno spiacevole incidente di percorso“. In una carriera altrimenti “specchiata ed eccellente”. In cui Campagna “intende pienamente reimmergersi”.