ROMA – Attimi di terrore quelli vissuti, ieri sera, da Sergio Zavoli. Il noto giornalista e presidente della Vigilanza Rai è stato aggredito nella villa di sua proprietà a Monte Porzio Catone, vicino Roma. Secondo le prime indiscrezioni, quattro uomini con il volto coperto e armati di pistola si sarebbero introdotti nell’abitazione di Zavoli ed avrebbero minacciato e picchiato il giornalista. Successivamente Zavoli sarebbe stato rinchiuso in una stanza insieme ad alcuni domestici. Gli aggressori prima di dileguarsi avrebbero portato via una cassaforte dall’abitazione.
Zavoli è stato immediatamente soccorso e portato in ospedale, dove è stato medicato dopo aver ricevuto un colpo al volto, probabilmente con il calcio di una pistola. Sulla vicenda, al momento, indagano i carabinieri di Frascati e il Ris che sta eseguendo i primi rilievi. Il bottino della rapina non è stato ancora quantificato.
L’aula della Camera ha tributato, durante la riunione a Montecitorio, un applauso unanime di solidarietà a Zavoli. L’aggressione di cui il presidente della Vigilanza Rai è stato oggetto è stata comunicata all’assemblea da Walter Veltroni. L’ex segretario del Pd ha sollecitato la solidarietà e il forte rammarico per quanto accaduto al senatore e giornalista. Ad esprimere solidarietà a Zavoli anche il Presidente della Camera, Gianfranco Fini ed il vice presidente del Senato, Vannino Chiti.